DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] sulla città di Nusco, nel Principato.
Dopo la morte di Enrico VI, nel settembre del 1197, l'imperatrice Costanza ordinò l' , nel palazzo di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lagodi Lucrino.
Dopo la ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lagodi Fucino, con Avezzano morte diCostanza, Innocenzo III cercò già nel gennaio del 1199 l'appoggio del C. per contrastare l'avanzata di Marquardo ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] i fondamenti di Alessandria, il lagodi Meris, e altre di quelle superbissime di essere il primo ad utilizzare la lunghezza di un determinato pendolo per stabilire una misura universale; egli non conosceva i dubbi sollevati da Hooke sulla costanza ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] Costanza e Agnesina, tre sorelle del duca. Il cattivo tempo fece ritardare i carri al seguito e così il pranzo di nozze, per l'impossibilità di durare negli anni. Insieme, a marzo, si recarono sul lagodi Garda e quando a giugno E. tornò a Urbino era ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e diCostanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] a Piano del Lago, fra Cosenza e Nicastro, il C. raggiunse il campo regio, dove si ripeté la scena di quattordici anni prima, , Giovanna e Polissena, e aveva sposato in seconde nozze Costanza Morano. Tristano Caracciolo dedicò al C. un breve profilo ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] il lagodi Massaciuccoli che, passato in larga parte, per ragioni dotali, ai Guidiccioni, fu oggetto di cause anziano fra il 1473 e il 1491), ebbe dalla moglie Costanzadi Giovanni Trenta tre maschi, Vincenzo, rimasto senza discendenza, Tommaso ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e diCostanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] territorio perugino e s'impadronirono di Castiglion del Lago e di Passignano, le cui rocche CM 202, Id., Famiglie perugine, B, I, c. 71r; Cronache e storie inedite di Perugia dal MCL al MDLXIII..., in Arch. stor. ital., XVI (1850), parte I, p ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] La coppia trascorse i primi anni di matrimonio nel palazzo di Valentano, sul lagodi Bolsena, dove nacquero i loro troppo giovane.
La grande ambizione dell'unico figlio di Paolo III rimasto in vita (Costanza era morta il 23 maggio 1545), spinse il ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanzadi Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] F., Lucca 1715; Id., Relazione delle operazioni fatte circa il Padule di Fucecchio, ibid. 1718; Id., Relazione seconda sopra gli affari di Bellavista, ed i lavori proposti nel lagodi Fucecchio..., ibid. 1718) e in parte inediti presso la Biblioteca ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...]
All'amministrazione di questi beni il G. si dedicò con costanza e una solida concezione di impresa, imperniata opera all'architetto Giovanni di Pietro del lagodi Como e si avvalse per l'ornamento esterno dell'intervento di Giovanni Negri. La ...
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retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...