GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] abbia mai visto la luce.
Quando, il 17 apr. 1945, Mussolini si spostò a Milano, la G. restò con alcuni dei suoi figli sul lagodiGarda; fu l'ultima volta che vide il marito vivo: si parlarono più volte per telefono tra il 25 e il 27 aprile, ma non ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] su brevetto italiano il rhodoide, elemento particolarmente resistente al fuoco.
Il G. morì a Sirmione, sulla sponda meridionale del lagodiGarda, il 5 giugno 1988.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dei Cavalieri del lavoro, f. personale; Milano, Arch ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] , provato in Maggior Consiglio nel 1460; ed un Pietro Diedo, figlio di Marco, provato nel 1458, che fu governatore di galera nelle guerre di Morea e provveditore nel lagodiGarda.
Nel novembre del 1450 il D. entrò in Maggior Consiglio senza aver ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] comprendeva anche possedimenti in Liguria, fino a Genova, e in direzione dell'Adriatico, passando per il lagodiGarda, fino a Comacchio), era, tuttavia, fragile di fronte agli appetiti dei potentati locali e al progressivo consolidarsi dei diritti ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] fu nominato da Paganini suo rappresentante legale in una causa riguardante alcune terre acquistate vicino a Salò, sul lagodiGarda.
I settori in cui Paganini fu attivo furono sostanzialmente due: i libri religiosi (soprattutto liturgici) e quelli ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] invidiarne l'"incessabile, candida, latina e si dolce vena" e ne loda gli endecasillabi in onore del lagodiGarda, che dice di aver ricevuto in casa del protonotario Della Torre (Novelle, II, 58). Ancora al D. il Bandello farà raccontare la novella ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] a Venezia, ma senza alcun risultato. Preso dapprima tra due fuochi - l'esercito visconteo sul lagodiGarda e quello carrarese nella cosiddetta "fossa di S. Bonifacio" che difendeva il territorio veronese -, attaccato poi in forze da ogni lato, privo ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] da ballo della prestigiosa residenza estiva dei Bettoni a Bogliaco, sulle rive del lagodiGarda: qui proposero un'orditura decorativa connotata di forti elementi classicisti, rispetto alla ricchezza barocchetta del loro fraseggio tradizionale.
I G ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] , Sancto Perscon, Cereta, Gabetto, Riva Chiara, con le rive e i diritti di pesca sul lagodiGarda dal corno di Moniga al Molino dei figli di Bagnacane, di Desenzano e di monte Calvelo.
Qualche mese dopo questa donazione, tuttavia, il C. fu l'anima ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] Levante allorché, nell'agosto 1483, venne nominato comandante delle fuste nel lagodiGarda, col compito di provvedere alla difesa di quei luoghi, minacciati dal marchese di Mantova, nell'ambito delle operazioni collegate alla guerra del Polesine; l ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.