ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] durante i lavori parlamentari, morì a Roma il 13 dic. 1963.
Scritti: Da Palazzo Venezia al lagodiGarda (1936-1945), 3ª ediz. con aggiunta di documenti, Bologna 1957 (prima ediz. italiana, Milano 1950, con il titolo Roma-Berlino-Salò); Da Yalta ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] ) estratti o prodotti in località vicine del Mantovano e anche più lontane (marmi e legnami provenienti dai porti del lagodiGarda), buona parte dei quali sarebbero serviti per il rinnovo e l'ampliamento della residenza gonzaghesca a Mantova e per i ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] tra la regina e il proprio figlio, l'infante Filippo, e perciò non vedeva di buon occhio la saldatura tra l'Inghilterra e la S. Sede. Mentre il Pole si tratteneva sul lagodiGarda, il F. fu inviato il 22 ag. 1553 a Bruxelles per persuadere Carlo V ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Il M. fu poi a Venezia (21.6) e nel Veronese. Del lagodiGarda ricorda i carpioni, visti nel 1362 durante un'ambasciata in Lombardia per conto di Giovanna I (20.32).
Incerta appare la destinazione di un viaggio del 1368: nella chiosa sull'uccisione ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] viaggi nel Nord d'Italia, che lo portarono a frequentare zone di montagna o i dintorni del lagodiGarda.
Gli anni fiorentini furono particolarmente prolifici e animati da forti istanze di rinnovamento: il L. concentrò sempre più la propria ricerca ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] , in Archivio botanico, s. 3, VI [1946], pp. 1-8), su Laurus nobilis (Osservazioni sulla variabilità di L. nobilis nel bacino del lagodiGarda, ibid., pp. 1-16, in coll. con A. Zaniboli), sulle Artemisie (1° saggio preliminare sulle Artemisie ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] determinato anche la fine della sua carriera: il L. investì ingenti somme nel progetto di un film storico, La leggenda del lago, da girarsi sul lagodiGarda, il cui fallimento lo rovinò finanziariamente. Nel dopoguerra non riuscì più a inserirsi nel ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] Stato veneto ma vicina ai suoi confini, su quel lagodiGarda dove operavano fiorenti cartiere quali, tra le altre, quella di Baldeser Bozzoni, la sua posizione favoriva la possibilità di smistamento dei libri sia verso la pianura Padana sia verso ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] Venete, che per la felice collocazione geografica (situato tra l'Adige e il lagodiGarda ) mostrava una eccezionale dovizia di flora e la presenza di specie rare altrove difficilmente reperibili, il C. organizzò più volte spedizioni scientifiche in ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] organizzativo scientifico, culturale e politico che, nel frattempo, andava imponendosi in Germania.
Il G. morì a Desenzano, sul lagodiGarda, il 27 luglio 1871.
Fonti e Bibl.: Lettere del G., per lo più ancora inedite, sono corservate in numerose ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.