CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della 1939), Milano-Verona 1956, ad Ind.;F. Anfuso, Da Palazzo Venezia al lagodi Garda, Bologna 1957, ad Ind.;M. Mourin, C. contre Mussolini, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Salone dell'automobile di Torino e diGinevra.
In questi anni Gae Aulenti non era ancora titolare di uno studio professionale 'ultimo poi si cimentò anche come regista ne La donna del lagodi Rossini, ripreso in diverse sedi tra il 1981 e il 1989 ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] lasciava agli eredi numerose terre sulla riva occidentale del lagodi Bolsena, concesse in feudo o in vicariato perpetuo fuga a Ginevra, di fare cardinale; all’approvazione delle implicazioni eterodosse degli affreschi di Michelangelo nella cappella ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] (gli avi erano di Nantua, presso Ginevra), il quale negoziava tessuti con tutto l'impegno del cittadino di poco capitale e molti delle Grazie foscoliane; essa fruttò i quattro Frammenti di un poemetto sul lagodi Como, pubblicati il 30 nov. 1815 su Lo ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] et profondes" - a rifugiarsi nella solitudine del lagodi Como o ad abbandonarsi alla "jouissance aérienne" della in Studium, LXIV (1968), pp. 92-102; G. Pellegrini, Ginevra nel pensiero di L.di B., in Genève et l'Italie, Genéve 1969, pp. 247-264; ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] peculiarità
La rivincita giunse nel luglio dell'anno dopo a Ginevra, nella prima edizione del concorso che avrebbe avuto una negato. Abitò fino al 1979 a Riva San Vitale sul lagodi Lugano, poi a Pura nell’entroterra luganese, mantenendo tuttavia la ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] della città, si rifugiò con la famiglia a Lierna, sul lagodi Como, dove il padre possedeva una casa-studio.
Laureatosi in per le aziende italiane di telecomunicazione che partecipavano ai Congressi internazionali diGinevra nel 1971, 1975 ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] il Delfino ricevette l'omaggio di Ugo diGinevra signore del Gex, paese di Piemonte dei figli di secondo letto di Giacomo, organizzò il processo contro il giovane Filippo, accusato di ribellione, poi la condanna a morte e l'annegamento nel lagodi ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] la colonna liberò Crema, Brescia e Salò, giungendo al lagodi Garda; proseguì poi la campagna verso il Trentino nelle file e per Ginevra e il Canton Ticino raggiungere Vezia presso Lugano verso la metà del mese, dove, ai primi di settembre, giunsero ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] di una razza spagnola di tori), venne esposta, nella primavera del 1966, al salone diGinevra e, in autunno, a quello di Parigi. Il consenso di acquistò, nei pressi del lago Trasimeno, a Panicarola di Macchie, una tenuta agricola di 70 ettari, La ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...