Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Ginevra la sera del lunedì, 5 di dicembre» (p. 313). Il problema era adesso quello dilago Lemano per osservare il precetto pasquale. Accerchiato, insieme al figlio, da un nugolo di armigeri, fu condotto a Chambery e di qui rinchiuso nel castello di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] alla confisca dei beni ed alla pena di morte (eseguita in effigie).
Rifugiatosi dapprima a Ginevra, alla fine del '21 passò a Marsiglia anni da brevi viaggi e da lunghe vacanze nella villa di Baveno, sul lago Maggiore. Qui il C. e la moglie vivevano ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] nelle trattative che si conclusero con la ratifica il 4 febbr. 1451 a Ginevra nel convento dei francescani di un contratto nel quale si statuiva principalmente l'ammontare della dote di C. in 200.000 scudi d'oro e per lei il conferimento annuo ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] 6 febbr. 1851, il C. dovette rifugiarsi in Svizzera.
A Ginevra (marzo-giugno 1853) e quindi a Zurigo (luglio), il C. riprese le fila di un antico disegno mai abbandonato, quello di promuovere l'insurrezione armata del Cadore e del Friuli, ricevendone ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ; poi la sede passa a Basilea), Genava (oggi Ginevra), Octodurus (oggi Martigny: successivamente la sede episcopale passa a (Caprus) a est del fiume Tigri, fino al lago Ormīa. Le informazioni di cui si dispone provengono da fonti greche e latine ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di Tursi, Nicoletta con Alberico (III) Cibo Malaspina duca di Massa, Anna Ginevra con un marchese Loffredi di Trevico biblioteca del palazzo Borromeo nell'Isola Bella sul lago Maggiore esistono numerosi volumi provenienti dalla biblioteca personale ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] reali.
Il C. lasciò il servizio col grado di capitano e ricevette il titolo di gentiluomo di camera del re. Visse nella sua proprietà di Beauregard, per poi stabilirsi a Ginevra per completare l'educazione dei figli. Attaccatissimo alla monarchia ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] presto tornare a Roma, dove aveva lasciato i figli, e invece, dopo essere stato per un paio di mesi a Ginevra, poté rientrare in Italia ma solo per stabilirsi a Firenze. Qui visse ritiratissimo, del tutto estraneo alle vicende politiche e sempre ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] anni di lavori forzati e deportazione in Siberia. L’anno successivo venne quindi trasferito oltre il lago Bajkal, di soggiorno all’estero per motivi di salute e per fare studiare la figlia, e dalla fine del 1864 si trasferì in Svizzera. A Ginevra ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] 1853, salvo trasferirsi a Ginevra a seguito dell’ennesimo esito fallimentare. Dopo la partenza di Mazzini per Londra e la febbraio 1854.
Fu sepolto nella chiesa di Muralto nel Canton Ticino, affacciata sul lago Maggiore; sulla sua tomba fu scolpito ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...