BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] la commutazione in quella dell'annegamento, che fu eseguita il 12 sett. 1446 nel lagodiGinevradi fronte a Thonon.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione di Corte: Milanese, Città e Ducato, marzo 2, n. 6 1º; Protocollo 412; Protocolli ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Clemente VII, il duca di Savoia aveva ottenuto la promessa per lui della nomina al vescovado diGinevra e d'un posto nel di Francia, mentre Carlo II si rifugiava a Vercelli. Berna e Friburgo occuparono allora il Paese di Vaud e il litorale del lago ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Un provvedimento minore per Como ispira una descrizione delle bellezze del lago (11, 14); famosa è la pittura della laguna veneta quelle diGinevra (per esempio, quella curata da P. Brosseus e G. Tomerius nel 1622). L'ediz. ancora oggi di base è ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della 1939), Milano-Verona 1956, ad Ind.;F. Anfuso, Da Palazzo Venezia al lagodi Garda, Bologna 1957, ad Ind.;M. Mourin, C. contre Mussolini, ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] il Delfino ricevette l'omaggio di Ugo diGinevra signore del Gex, paese di Piemonte dei figli di secondo letto di Giacomo, organizzò il processo contro il giovane Filippo, accusato di ribellione, poi la condanna a morte e l'annegamento nel lagodi ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] la colonna liberò Crema, Brescia e Salò, giungendo al lagodi Garda; proseguì poi la campagna verso il Trentino nelle file e per Ginevra e il Canton Ticino raggiungere Vezia presso Lugano verso la metà del mese, dove, ai primi di settembre, giunsero ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] chiesto alle autorità austriache il permesso di stabilirsi sulle rive del lagodi Como, per non allontanarsi troppo dalla 1832 essa era ancora residente a Ginevra, il che escluderebbe forzatamente la paternità di Mazzini per il figlio nato alla ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lagodi Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] dei lago e consegnarsi ai Piemontesi.
Il fallimento di questo tipo di lotta e l'impossibilità di invocare . Una bibliografia dal 1807 al 1970, Ginevra 1971, 11, ad Indicem; V. Castaldi, Nel 130°anniversario del sacrificio di F. D. a Villa Corsini, in ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di riconquistare la Valtellina e di sbarrarne l'entrata dal solo lato indifeso, quello del lago, tentava, in fondo, di in Germania. Negli Archivi di Stato diGinevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di Sassonia.
Vi si parla ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] spicco il lagodi Massaciuccoli che, passato in larga parte, per ragioni dotali, ai Guidiccioni, fu oggetto di cause prolungatesi alla Riforma alla fine del secolo stabilendosi a Ginevra. Fra i figli di Michele, oltre ai mercanti Stefano, Adriano e ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...