Castello svizzero, costruito sulla sponda del LagodiGinevra, fra Montreux e Villeneuve. Edificato in età carolingia, tra l’11° e il 13° sec. fu ampliato fino ad assumere l’aspetto attuale. Appartenne [...] al vescovo di Sion e, dopo il 1150, ai conti di Savoia. Conquistato dai Cernesi (1536), passò nel 1798 al cantone di Vaud. ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Vi prendono origine diretta (nella regione circostante il San Gottardo) il Rodano, che scorre in S. per 265 km formando il LagodiGinevra, e il Reno, che vi scorre per 375 km, inizialmente diviso in due rami sorgentiferi, il Reno Anteriore e il Reno ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Crêt de la Neige, la più alta catena del Giura, il M. Salève e il Petit Lac, parte sud-occidentale del LagodiGinevra; i suoi confini politici sono più ristretti di quelli segnati dalla cornice delle montagne, perché la frontiera con la Francia è al ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del LagodiGinevra. [...] della linea Milano-Parigi, con diramazioni per Ginevra (e Lione) a O e per Berna a E.
Ouchy (500 ab. ca.) sul lago, quartiere residenziale e spiaggia, svolge le funzioni di porto di Losanna. L’attività industriale interessa i rami meccanico ...
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Pittore (Common 1793 - Exmouth 1861). Studiò a Dublino; dimorò a Londra dal 1813 al 1819 e poi, dopo un lungo soggiorno sul lagodiGinevra dal 1841 alla morte. I suoi paesaggi tendono all'evocazione poetica [...] di magiche atmosfere elegiache (Il castello incantato-Tramonto, Londra, Victoria and Albert Mus.). ...
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Artista concettuale francese, nato a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 25 marzo 1938. Conclusi a Parigi gli studi presso l'École nationale supérieure des métiers (1956-60), ha esordito nel 1967 al Salon [...] a strisce verticali condotti da bambini sul lagodi Wannsee a Berlino e poi, nel 1979, sul lagodiGinevra; Les couleurs: sculptures 1975-77 (1977), quindici drappi di tessuto bicolore fissati sui tetti di significativi edifici parigini; Les deux ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] , 1985, pp. 200-232; M. Martin, Romani e Germani nelle Alpi occidentali e nelle Prealpi tra il lagodiGinevra e il lagodi Costanza. Il contributo delle necropoli, in Romani e Germani nell'arco alpino (secoli VI-VIII), "Atti della Settimana ...
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Pittore svizzero (Berna 1853 - Ginevra 1918). Dopo un'infanzia difficile e un breve apprendistato come decoratore, frequentò a Ginevra l'Accademia di belle arti. Allievo di B. Menn (1871-76), in quegli [...] ). Le sue composizioni, stilizzate secondo il gusto Jugendstil e organizzate in rigorosi ritmi simmetrici (Il LagodiGinevra, 1895, Zurigo, Kunsthaus; Il Giorno, 1900, Berna, Kunstmuseum) costituirono una delle fonti dell'espressionismo tedesco ...
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Pittore svizzero (Ginevra 1842 - ivi 1919). Studiò alla Scuola di belle arti diGinevra e fu scolaro e amico di B. Menn. Dipinse di preferenza paesaggi del LagodiGinevra e dell'Oberland Bernese, ritratti, [...] e soprattutto pitture murali decorative (Villaggio svizzero, 1896, Ginevra, Esposizione nazionale svizzera). ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...