BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] chiesto alle autorità austriache il permesso di stabilirsi sulle rive del lagodi Como, per non allontanarsi troppo dalla 1832 essa era ancora residente a Ginevra, il che escluderebbe forzatamente la paternità di Mazzini per il figlio nato alla ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] , dove il pittore espose anche Il Monte Rosa e la valle Anzasca, Un torrente, Castello di Chillon, Ricordo dei dintorni del lagodi Nemi e Riposo di mietitori, quest’ultimo acquistato da Vittorio Emanuele II (ubicazione ignota, cfr. Bellini, 1998, p ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lagodi Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] dei lago e consegnarsi ai Piemontesi.
Il fallimento di questo tipo di lotta e l'impossibilità di invocare . Una bibliografia dal 1807 al 1970, Ginevra 1971, 11, ad Indicem; V. Castaldi, Nel 130°anniversario del sacrificio di F. D. a Villa Corsini, in ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] di Fontainebleau, Rousseau, Huet e specialmente Daubigny. Il soggiorno parigino fu determinante: al ritorno a Ginevra ); alcuni un po' letterari (Il lagodi Nemi, 1863; Inverno triste).Diversamente, gli studi di Lozzolo (uno dei primi esempi è del ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lagodi Garda (Tibi non auro nitidam mitto, di 28 versi e il Proseuche ad Benacum, di 34 versi, che ispirò la carducciana Sirmione). Alla fine di ottobre, tornato a Verona, preparò un corso sulla ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] cospicua bottega familiare, un Pietro di Giovanni del Lagodi Lugano che dimostra uno stile decorativo veneta nel Museo di Budapest, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 214-221; J. Fletcher, B. Bembo and Leonardo's portrait of Ginevra de' Benci, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Ginevra e in Germania. Il 24 maggio 1535 lasciò Lione per trascorrere un mese e mezzo tra Lucca e la vicina villa di Forci, in compagnia di del lagodi Garda, dove, caduto in miseria, pare che fosse soccorso da Truchsess. Probabilmente al seguito di ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] prematuramente le scene. Morì nella sua villa di St-Jean, presso Ginevra, il 20 maggio 1899.
Della sorella Ernesta Otello, Il barbiere di Siviglia e La donna del lagodi Rossini (quest'ultima con la sorella Giuditta), Don Giovanni di W.A. Mozart ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] fu però la villa di Incaffi, sulle pendici del monte Moscal, tra la riva veronese del lagodi Garda e il monte Baldo ), cui faranno seguito altre edizioni complete di Lione (François Le Febure, 1591) e diGinevra (Samuel Crespin, 1621; Pierre e ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di riconquistare la Valtellina e di sbarrarne l'entrata dal solo lato indifeso, quello del lago, tentava, in fondo, di in Germania. Negli Archivi di Stato diGinevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di Sassonia.
Vi si parla ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...