Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] la sua vita privata fu infelice: aveva sposato la giovane Ginevra, figlia del re dei Nani, che lo tradì con la fata Morgana; Merlino, imprigionato da Viviana, la Signora del Lagodi Avalon, continuerà a vivere in un mondo parallelo, attendendo la ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , come per la prima volta fu tentato dalla scuola linguistica diGinevra (ed è singolare che l'iniziativa sia stata presa dal dell'impossibile", ‟sconfino dell'ansia", ‟rispecchio dilago", ‟spalanco di blu" e numerosi altri esempi. Lo stesso ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] regioni, con riguardo ad avvenimenti, ed età, d'eccezione di quelle regioni, come per la figura del Medici e la sua breve signoria sul lagodi Como nel primo Cinquecento, nella Guerra di Musso di Giovan Battista Bazzoni; o più mirare a costumi in ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , quelli di Iocondo e di Adonio, per non dire poi dei notevoli excursus narrativi che riservano le vicende private diGinevra e Gabrina opera, non si peritava persino di affermare che aveva voluto mandare al suo patrono «il lago con tutte le sue più ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lagodi Garda (Tibi non auro nitidam mitto, di 28 versi e il Proseuche ad Benacum, di 34 versi, che ispirò la carducciana Sirmione). Alla fine di ottobre, tornato a Verona, preparò un corso sulla ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Ginevra e in Germania. Il 24 maggio 1535 lasciò Lione per trascorrere un mese e mezzo tra Lucca e la vicina villa di Forci, in compagnia di del lagodi Garda, dove, caduto in miseria, pare che fosse soccorso da Truchsess. Probabilmente al seguito di ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] fu però la villa di Incaffi, sulle pendici del monte Moscal, tra la riva veronese del lagodi Garda e il monte Baldo ), cui faranno seguito altre edizioni complete di Lione (François Le Febure, 1591) e diGinevra (Samuel Crespin, 1621; Pierre e ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ), Il ritorno dalla Russia (ibid. 1824), e altri: Viaggio al lagodi Como (Como1817); Milano e la Lombardia nel 1818 (Milano 1819); Peregrinazioni: viaggio al lago d'Orta, a Varallo, a Ginevra pel Sempione (ibid. 1822); Lettere da Telgate (ibid. 1825 ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] ambiente dei rifugiati italiani in Svizzera, traendo ispirazione dalla diretta conoscenza del gruppo di frequentatori di villa Tanzina, la dimora di Sara Nathan sul lagodi Lugano, un luogo da lei prediletto e dove spesso si era recata per incontrare ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] e il cardinale Borromeo, per tentare il riacquisto diGinevra, che era in mano dei calvinisti e godeva Beato Alberto Besozzi e storia dei santuario di S. Caterina del Sasso sul lago Maggiore,Milano 1856 (poi in Il lago Maggiore, Stresa e le sue isole ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...