CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della 1939), Milano-Verona 1956, ad Ind.;F. Anfuso, Da Palazzo Venezia al lagodi Garda, Bologna 1957, ad Ind.;M. Mourin, C. contre Mussolini, ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] il Delfino ricevette l'omaggio di Ugo diGinevra signore del Gex, paese di Piemonte dei figli di secondo letto di Giacomo, organizzò il processo contro il giovane Filippo, accusato di ribellione, poi la condanna a morte e l'annegamento nel lagodi ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] la colonna liberò Crema, Brescia e Salò, giungendo al lagodi Garda; proseguì poi la campagna verso il Trentino nelle file e per Ginevra e il Canton Ticino raggiungere Vezia presso Lugano verso la metà del mese, dove, ai primi di settembre, giunsero ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] chiesto alle autorità austriache il permesso di stabilirsi sulle rive del lagodi Como, per non allontanarsi troppo dalla 1832 essa era ancora residente a Ginevra, il che escluderebbe forzatamente la paternità di Mazzini per il figlio nato alla ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lagodi Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] dei lago e consegnarsi ai Piemontesi.
Il fallimento di questo tipo di lotta e l'impossibilità di invocare . Una bibliografia dal 1807 al 1970, Ginevra 1971, 11, ad Indicem; V. Castaldi, Nel 130°anniversario del sacrificio di F. D. a Villa Corsini, in ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di un vasto oceano di sabbia. La maggior parte di esse controllava a est l'asse commerciale tra Tripoli e il lago Ciad. A partire dal IX secolo la città di consuetudinario e, in parte, le Convenzioni diGinevra. Il diritto consuetudinario è però oggi ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di riconquistare la Valtellina e di sbarrarne l'entrata dal solo lato indifeso, quello del lago, tentava, in fondo, di in Germania. Negli Archivi di Stato diGinevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di Sassonia.
Vi si parla ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] spicco il lagodi Massaciuccoli che, passato in larga parte, per ragioni dotali, ai Guidiccioni, fu oggetto di cause prolungatesi alla Riforma alla fine del secolo stabilendosi a Ginevra. Fra i figli di Michele, oltre ai mercanti Stefano, Adriano e ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] Nel dicembre del 1473 sottoscrisse a Ginevra le patenti con le quali Ludovico di Savoia, re di Cipro, nominò un suo ambasciatore nella disfatta di Grandson presso il lagodi Neuchâtel (2 marzo 1476). Per una concomitanza di circostanze impreviste ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] dei contemporanei, il tentato assoggettamento nel 1529 delle Comunità della riviera di San Giulio (sul lagodi Orta, presso Novara, una zona considerata importante per il controllo di Milano), i cui abitanti si arroccarono nel castello sull'isola e ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...