CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di altre cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); di un progetto di bonifica del piano di Magadino presso Locarno del lagodi Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] questo precedendo il senso di quella che fu la riforma Sforza del settembre 1920.
Successivamente Lago venne posto a rischio, cercarono di preservare lo spirito diLocarno, temperando le impazienze di Mussolini; tentarono, poi, di costruire un ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] Carlo (Milano 1800-Locarno 1866), che nel 1821 era stato tra gli studenti dell'università di Pavia accorsi nelle invano chiesto alle autorità austriache il permesso di stabilirsi sulle rive del lagodi Como, per non allontanarsi troppo dalla famiglia ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Cannero (cioèsulla riva piemontese del lago Maggiore), ospite di Laura Solera coniugata Mantegazza, che aveva allo sfratto, mentre il C., lasciata Genova, per la via diLocarno raggiunse Zurigo l'11 novembre. Rimarrà in Svizzera, con molti intervalli ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] culturale che dalle terre intorno al lagodi Como comprendeva Regno di Sardegna, Lombardia asburgica e Canton Ticino Ticino). Più decisiva fu la pubblicazione a Locarno, sempre nel 1842, del Manuale di pedagogia e metodica, destinato a una lunga ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] .
Negli anni successivi l'E. fu di nuovo attivamente impegnato fra Pavia, Cremona, Locarno e le località del lagodi Como nella preparazione dei galeoni, delle difese fluviali e nel reclutamento di guastatori e "navaroli". Alla ripresa degli scontri ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] alla Biennale di Brera con Figura di vecchio o L'uomo rustico (Locarno, coll. privata lagodi Garda, sperimentava la pittura in chiaro che l'amico Del Bon nel 1933 aveva inaugurato dipingendo su una preparazione ancora umida a base di ossido di ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] C. riuniva talvolta i compagni di fede in una sua villa di Torno, sul lagodi Como. Non è documentata l' Svizzera e si rifugiò a Locarno e poi a Chiasso, ove fu colpito da una "terribile malattia" che lo ridusse in fin di vita. Guarito, passò ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] nominò castellano e governatore di questa città; lo sostennero contro le genti della Val d'Ossola, diLocarno e di Domo che nel settembre B. iniziò frattanto a Cannero, sul Lago Maggiore, la costruzione di una grande fortezza, che denominò Vitaliana: ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] fino alla Schiranna in riva al lagodi Varese.
Una volta trasformato in capitale mobiliare il patrimonio fondiario familiare, il C. si stabilì a Locarno (1551), dove nel frattempo - sotto la guida di Giovanni Beccaria - si era costituita una ...
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