BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Pal. 556 della Bibl. Naz. di Firenze, Historia di Lancillotto del Lago (Rasmo, 1939); i SS. di Galeazzo Maria nel Castello Sforzesco, in Boll. d'arte, I (1921-22), pp. 176 s.; V. Costantini, La pittura lombarda…, Milano 1922, pp. 126 s.; R. van ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] scenica delle Creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven (1940) e del Sacre du printemps di Igor´ Fëodorovič Tancredi (1952) e La donna del lago (1958) di Rossini, e nel 1956 diresse Perséphone di Stravinskij in prima italiana a Palermo. Nel ...
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Cocito
Emilio Bigi
. Nome (If XIV 119, XXXI 123, XXXIII 156, XXXIV 52) del quarto e ultimo dei fiumi dell'Inferno dantesco, sede e insieme strumento di pena dei traditori compresi nel nono cerchio. [...] valle si diroccia; / fanno Acheronte, Stige e Flegetonta; / poi sen van giù per questa stretta doccia, / infin, là dove più non si stagno o un lago trasformato in una distesa ghiacciata (XXXII 23-24 un lago che per gelo / avea di vetro e non ...
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Ballerino e direttore di compagnia inglese (n. Londra 1943). Entrato nel 1960 a far parte del Royal Ballet, promosso solista nel 1966, si impose presto per l'eleganza del portamento e la purezza dello [...] dream, 1964; Enigma variations, 1968; A month in the country, 1976; ecc.), di A. Tudor (Shadowplay, 1967), di K. MacMillan (Anastasia, 1971; Manon, 1974) e di H. van Manen (Four Schumann pieces, 1975). In Italia hanno avuto particolare risonanza le ...
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Pittore e acquafortista (Amsterdam 1629 - ivi 1700 circa), viaggiò per la Germania, la Svizzera e l'Italia (1653-58), riportando numerosi disegni. Le sue vedute italiane, che rivelano l'influsso di Jan [...] Both, sono dipinte con raffinata tecnica derivata dalla tradizione del paesaggio romano secentesco. Celebri il Viale dei frassini (con figure di A. Van de Velde) e la Veduta del lago Trasimeno, ambedue nel Rijks museum di Amsterdam. ...
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Poeta e saggista olandese (Utrecht 1900 - Amsterdam 1972). Le sue liriche d'amore e d'ispirazione religiosa si distinguono per grande musicalità: Tuin van Eros ("Il giardino di E.", 1932), Het bezegeld [...] hart ("Il cuore sigillato", 1937), Noodweer ("Tempesta", 1942), Het bittermeer ("L'amaro lago", 1969). Oltre a saggi sulle arti figurative, ha scritto un libro di viaggio sulla Grecia (Tweemaal Apollo "Due volte A.", 1955). ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] di P. Laval (Laval parle, Parigi 1947; trad. ital., Milano 1948), di E. N. Van Kleffens (Yuggernand over Holland, New York 1941), di alcuni anni prima, aveva fatto costruire tra il lago Ladoga e il golfo di Finlandia la linea che finì col portare il ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] 1724 si recò a Lhasa, proveniente dall'India, l'olandese Samuel van de Putte, che proseguì poi per la Cina. Egli tarnò a lo più forniti di emissario, e di cui il principale è lo Yamdroktso (a 4374 m., kmq. 880), seguito dal lago sacro Manasarowar ( ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] giustificavano appieno le speranze di una fiorente colonia agricola di popolamento, fatta concepire dal van Riebeck alla Compagnia delle con i territorî posti sulla riva occidentale e meridionale del lago Niassa e lungo il suo emissario, lo Shire, ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] ancora teatro d'incursioni di ogni sorta di popoli orientali. Che la popolazione tra il Volga e il Dnestr, tra il Lago Ladoga e il Mar Sprachen, in Arch. f. slav. Phil., XX; N. van Wijk, Remarques sur le groupement des langues slaves, in Rev. ...
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vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...