SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] sulla regione e alla migrazione armena, avvenuta all'inizio del sec. 11°, quando i re e la nobiltà del regno di Vaspurakan, nella regione del lagodiVan, si trasferirono a Sivas. Il monastero armeno del Santo Segno (Surb Nshan), a N della città ...
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TELL HALAF
P. E. Pecorella
Località dell'alta valle del Khabur (antica Guzana), scavata da M. von Oppenheim nel 1911-13 e nel 1929. In strati sconvolti da costruzioni del I millennio, l'Oppenheim trovò [...] che ha preso il nome da questo luogo è probabilmente, secondo A. L. Perliins, originaria dell'area di Mossul; se ne hanno estensioni fino al lagodiVan (Samiramalti) verso N, a S (Samarra) e ad O fino alla costa siriana (Ugarit) ed alla Cilicia ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] alpina ha pure il Reno, che all’uscita dal Lagodi Costanza (Svizzera) segna il confine prima con la Svizzera Kandinskij e A. von Jawlensky, mentre si diffonde la conoscenza di P. Cézanne, P. Gauguin, V. van Gogh. A Dresda, dal 1905 con Die Brücke, E. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] con la novella Oeroeg (1949; trad. it. Il lago degli spiriti, 1992) e i romanzi Het woud der verwachting (1949; trad. it. Vagando per una selva oscura, 1991) e De tuinen van Bomarzo («I giardini di Bomarzo», 1968), ha dato l’avvio a un rinnovamento ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] una terra a latitudini più meridionali, che venne denominata Terra divan Diemen, ma che in seguito sarà chiamata Tasmania in onore del tra i quali E.J. Eyre (Australia meridionale; regione del lago cui ha dato il nome, 1837-40), G. Grey (regione ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] si riconnettono all'arte della Svevia e del lagodi Costanza.
Un momento importante è rappresentato, di Colmar e soprattutto con Martin Schongauer, anch'egli di Colmar, che segna il legame tra Rogier van der Weyden e la poetica alsaziana. Le opere di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dal Lagodi Martignano. Alquanto malsana servì quasi esclusivamente per la Naumachia di Trastevere e per gli Orti di Cesare . degli album e delle pubblicazioni più antiche, p. 151 ss.); E. B. Van Deman, in Am. Journ. Arch., XXVII, 1923, p. 383 ss.; id ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] del Ciad che occupava solo la metà orientale della depressione del lago omonimo, condiviso con la Nigeria e il Niger e, in disegno regolare del giardino indicano il desiderio divan der Stel di riproporre in Africa Meridionale i modelli architettonici ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] de Paris, Paris 1912; A. Hebbelynck - A. van Lantschoot, Codices Coptici Vaticani Barberiniani Borgiani Rossiani, Roma 1937; A. Minto, P.S.I. 920. Cristo dorme nella barca di Pietro mentre infuria la procella sul Lagodi Tiberiade, in Studi in onore ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] on Early Farming: Recent Developments in Palaeoethnobotany, Edinburgh 1991; W. van Zeist - K. Wasylikowa - K.E. Behre (edd.), Progress e degli incendi forestali durante l'Olocene al Lagodi Origlio (Ticino Meridionale), in BSocTicScNat, 83 ( ...
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vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...