GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] dall'annegamento nel lagodi Gennesaret), eseguito da G. nell'atrio della basilica di S. Pietro.
, A history of Italian painting, New York 1923, pp. 1-57; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, III, The Hague 1924, pp ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] anche il caso del pur importante palazzo Farnese di Gradoli, sul lagodi Bolsena, ricordato dal Vasari (p. 451), ), pp. 91-94; H. Egger, Turris campanariaSancti Petri, in Mededeelingen van het Nederlandsch... Instituute Rome, V (1935), pp. 59-82; J. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ultimo poi si cimentò anche come regista ne La donna del lagodi Rossini, ripreso in diverse sedi tra il 1981 e il 1989 1988, Arte italiana. Presenze 1900-1945 del 1989, Andy Warhol e Da Van Gogh a Picasso, da Kandinsky a Pollok del 1990, I Celti del ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] del 1535, il 15 luglio, la coraggiosa immersione nel lagodi Nemi, insieme con L. Bufalini; questa impresa, drawings in his sketchbook Ms. II.I.281. Florence, Stiching Menno Van Coehoon [Olanda] 1972; P. Manzi, Architetti e ingegneri militari dal ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lagodi Lugano, il 27 [...] Refettorio,ibid., pp. 42-47; A. Bruschi, Il B. nelle stanze di S. Filippo, in Palatino, XII (1968), pp. 13-21. Per la Per palazzo Spada: H. van Dam van Isselt, Wie is de architect... ?, in Mededeelingen van het Nederlandsch Historisch Instituut te ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] il castello sul lagodi Chiusi o sul Trasimeno il secondo, in quegli anni presidi di confine. La ; G. Della Valle, Lettere sanesi…, II, Roma 1885, pp. 213-218; R. Van Marle, Simone Martini et les peintres de son école, Strasbourg 1920, pp. 116-124; G ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di nascita, ma negli atti notarili si dichiara sempre nativo di Capolago, villaggio sulla riva meridionale del lagodi lo zio Domenico, anche con Flaminio Ponzio, con il Vasanzio (Jan van Santen) e con il Domenichino (Domenico Zampieri) e rilevò e ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] come il risultato di una evoluzione logica della sua stessa riflessione: Lagodi Nemi (Boisclair, 1986 stesso. Più ancora dei quadri di quest'ultimo, le copie e i pastiches eseguiti da J. F. van Bloemen hanno ingannato alcuni conoscitori fra ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] , nel Ticinese e presso il lagodi Lugano. Nella stessa Roma risiedeva la Compagnia di Roma di Viggiutesi di cui il L. divenne la dal L. è ricostruibile grazie all'incisione di G. Lauro, stampata da N. van Aelst. Pubblicato per la prima volta da Hess ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] di Anton Sminck van Pitloo, poi, dopo la morte di questi nel 1837, quelli di Gabriele Smargiassi, mentre frequentava privatamente anche l’atelier di e del lagodi Agnano presa dall’antico ponte d’Agnano sopra la solfatara (medaglia d’argento di I ...
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vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...