BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , come Lar, Kum, Hormuz, Mush, il lago del Van, Erzingian, non siamo altrettanto sicuri; ma è B., ambasciatore veneto in Persia (28 genn. 1473), in G. Berchet, La repubblica di Venezia e la Persia, Torino 1865, doc. IX, pp. 116-125; Commissione ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] perciò non vedeva di buon occhio la saldatura tra l'Inghilterra e la S. Sede. Mentre il Pole si tratteneva sul lagodi Garda, il 189; Nonciatures de Paul IV, a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, pp. 19 s.; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica…, ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] tra cui il Boveri, il Rabl, il van Beneden; mentre altri studiosi insistevano sull'esistenza 705 (con G. Cannicci); Notizie prelim. sulle caratter. chimiche e biolog. del lagodi Massaciuccoli, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. discienze fis., ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] di Fucecchio, ibid. 1718; Id., Relazione seconda sopra gli affari di Bellavista, ed i lavori proposti nel lagodi e materiali del F., di G. Targioni Tozzetti e di altri (tra i quali una minuta non datata del F. a G. van Swieten, ed una responsiva ...
Leggi Tutto
LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di Figaro di W.A. Mozart (Figaro), La gazza ladra e La donna del lagodi G. Rossini, Il matrimonio segreto di Cimarosa, trovandosi al fianco di 1827, il L. canterà nel Requiem di Mozart per i funerali di L. van Beethoven, e F. Schubert gli dedicherà ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] attento alla lezione diVan Gogh e di Cézanne i cui originali, però, ebbe modo di conoscere solo alla Biennale piccolo mondo di una cultura provinciale prevalentemente conservatrice.
Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate si veda: M. Lago, in ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] Viani e a Giacomo Puccini, di cui frequentò la casa di Torre del Lago.
All'attività artistica, probabilmente anche una serie di paesaggi norvegesi e veneziani eseguiti tra il 1930 e il 1935 si notano, infine, reminiscenze diVan Gogh e influenze ...
Leggi Tutto
CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] lagodi Lugano), nella parrocchia di S. Maria in Trobio nel 1650, e venne battezzato con i nomi di Mémoires de la Congréation de la Mission, IV, Paris 1865, pp. 12 ss.; A. van den Wygaert, Sinica Franciscana, IV, ad Claras Aquas 1942, p. 196; V, Romae ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] di via di mezzo tra tradizione e innovazione: natura vera e immediata, ma soffusa di atmosfere tardoromantiche, tenute in vita dagli artisti nordici (R. Van circa risale lo splendido scorcio del Lagodi Como (collezione privata: Acquosissima Lombardia ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] di G. Barca); Descritione dello Stato di Milano e suoi confini (1625); Disegno del Lagodi Chiavenna (1625, da invenzione di G. Mangoni); Gran Città di Milano (1629, pianta prospettica da disegno didi un libro di preghiere incisi da Assuerus van ...
Leggi Tutto
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...