LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lagodiVico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] del papa, aveva ricevuto i primi titoli tipici della carriera ecclesiastica che saranno poi seguiti da quelli di prelato domestico (1852) e di chierico di camera (1863).
Tornato a Roma nel 1851 insieme con lo zio Bartolomeo e il cardinale Fornari, l ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di Valva, una nuova fondazione: S. Pietro del Lago (poco a settentrione del lagodi Scanho), dove istitui una comunità sotto la guida di dalla donazione al monastero di Trisulti compiuta, probabilmente nel 1006, dai "consortes" diVico, di beni che i ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] diLago (la regione circostante il lagodi Bolsena) ai quali ambiva da lungo tempo. Erano terre che la Chiesa considerava di i signori più potenti, in primo luogo quelli diVico e di Bisenzio, approfittando della lontananza dei pontefice, occupavano ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] di Olate, diVico, di Arcisate, di S. Pietro in Caravaggio, degli umiliati di Viboldone e l'abbazia degli Angeli di Faenza. La prepositura di 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; Antonello, nato a Confienza ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] aveva fatto costruire una chiesa sul suo podere poco fuori di quel vico.
Si è molto discusso sul problema se A. debba nel castello di donna Oliva, nipote di Guido da Velate (28 giugno 1066). A. fu quindi trucidato su di un'isola del Lago Maggiore.
Il ...
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vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...
coregono
corègono (o coregóne) s. m. [lat. scient. Coregonus, forse comp. del gr. κόρη «pupilla» e -γωνος «angolo», per la pupilla triangolare]. – Genere di pesci teleostei della famiglia salmonidi, con 25 specie viventi nei laghi delle regioni...