DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] (1917); Studi sul glaciale, Bologna 1922; Geologia dell'Africa Orientale, I-IV, Roma 1934; La missione di studio al lagoTana, Milano 1938. Per le altre opere, si rinvia alla bibl. degli scritti del D. in Boll. della Società geografica italiana ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] -Graham del 14-20 dic. 1925. L'accordo - che prevedeva da una parte la costruzione di uno sbarramento sul lagoTana per immagazzinare acqua con cui alimentare il Nilo Azzurro, dall'altra la costruzione di una ferrovia Eritrea-Somalia -, inteso come ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] lucchese di scienze, lettere ed arti nel 1883. Si vedano inoltre: Dall’arrivo fra i Niam-Niam alle sponde del LagoTana, Lucca 1877; Le esplorazioni africane, Lucca 1882; A. Pollera, C. P., in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] . 281-284; Bonifica idrobiologica del litorale albanese,ibid., s.7, I(1940), n. 8, pp. 391-394; Le caratteristiche biologiche del lagoTana,ibid., s. 6, XXVII (1938), pp. 319-323 (con G. Cannicci); La laguna di Venezia, Venezia 1940.
Fonti e Bibl.: E ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Successivamente, attraverso le regioni del Sudan, giunse, costeggiando le rive del lagoTana e percorrendo il grande altopiano dell'Amhara, a Gondar, Ifag, Debra-Tàbor, Cambocià, Màgdala e Borumieda, dove ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] la maggior gloria doveva giungergli dalla evangelizzazione degli Agáu, popolo ancora pagano (stanziato sulle rive, occidentali dei lagoTàná) assoggettato da Se'ele-Krestos nella quaresima 1614. Hankāša era il capoluogo della provincia; qui nel 1618 ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] B. Bernardi, in Africa, XLVIII (1993), 3, pp. 424 s.; G. Dainelli, La missione di studio al lagoTana, in Missione di studio al lagoTana, Relazioni preliminari, I, Roma 1938, p. 5; C. Rossetti, L'etnologia storico-giuridica italiana nella prima metà ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] considerava la propria maggiore impresa: la ricerca delle "vere" sorgenti del Nilo che secondo il Bruce erano collocate nel lagoTana, in Etiopia.
Il programma del viaggio era illustrato dal B. al fratello Filippo in una lettera del 15 marzo 1769 ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] di P. Mendes, un ritmo allegro moderato, inserito in seguito ne Le Italiane e l'amore, e l'esotico tango Sul lagoTana, scritto nel 1936 su musica e testo dello stesso D., un omaggio del compositore alla conquista italiana dell'Abissinia; sempre del ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] Poiché anche tra questi ultimi i gesuiti ricominciarono a esercitare il loro ministero, Fâsiladas ordinò di confinarli in un'isola del lagoTana, dove sorgeva un monastero copto.
Tra il 14 e il 16 giugno 1638 giunse l'annuncio della condanna a morte ...
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falascia
falascià s. m. e f. e agg. [etiopico falāšā, prob. «emigrato», der. del ge῾ez falasa «emigrare»]. – Appartenente o relativo ai Falascià, popolazioni cuscitiche dell’Etiopia settentrionale, di religione ebraica ma con caratteristiche...