CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] al romanzo che aveva deciso di comporre, su impulso di Vittorio Sereni. Una sera dell’inverno 1957-58, infatti, in , V (1976), 3, pp. 374-382; C. Carena, P. C. e il suo lago, Intra 1981; G. Carnazzi, P. C. da Luino a Singapore, in Pubblico 1982, a ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] il Mont Cenis; Per la Certosa di Grenoble; Lago di Ginevra; Cascata fra Maglan e Sallenche; Aurelio de’ Giorgi Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e I. P. nella Verona del Settecento, a cura di G.P ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] 12r-17v) è una raccolta di epigrammi ed elegie scritti per la vittoria di Pavia in lode del Pescara e di Carlo V, auspicato pseudovirgiliano, descrivendo un'eruzione avvenuta presso il lago Averno e presentando il fenomeno come un ammonimento ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] 'invito e nella villa marchionale di Castiglione del Lago compose e dedicò ad Ascanio Della Cornia il . stor. della lett. ital., XLVI [1905], pp. 182-199); A. Salza, Vittoria Accoramboni e C. C. in un dramma ignorato, in Augusta Perusia, I (1906), ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] del delfino, a Perugia per assistere alle opere di sistemazione del lago Trasimeno, nella nunziatura alla corte di Enrico IV a Parigi (1605 morali.
L'Elezione celebra in ventitré canti la vittoria delle Virtù sui Vizi, ostili all'elevazione di ...
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Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] ) citava Artù e gli Annali di Cambria parlavano di una vittoria contro i Sassoni in cui Artù avrebbe portato per tre giorni fata Morgana; Merlino, imprigionato da Viviana, la Signora del Lago di Avalon, continuerà a vivere in un mondo parallelo, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dell'impossibile", ‟sconfino dell'ansia", ‟rispecchio di lago", ‟spalanco di blu" e numerosi altri esempi. topographical essay, in AA. VV., Filologia e critica. Studi in onore di Vittorio Santoli, vol. II, Roma 1976, pp. 495-515.
Lukács, G., Skizze ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] invito a Roma, ove dovrebbe essere coronato d'alloro per la vittoria sui Turchi e l'altro invito del cielo a ricevere il in guisa che i dubbi che qui il Reno si perdesse in un lago venivano a rinforzarsi quasi ad ogni occhiata. Erano le tre ore dopo ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] persino di affermare che aveva voluto mandare al suo patrono «il lago con tutte le sue più famose e lodate contrade, e l'uomo ha per sfuggire la sorte avversa. Il premio della vittoria, in questo combattimento, comporta, com'è d'uso nelle fiabe, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] altri non ha fine, poi la vita mi richiamerà a sé e avrà la vittoria. È previsto fin dal principio.
Quella pausa, Padre, m’impaura: è un d’affanni,
come un fiume, un oceano,
un nostro lago,
perchè la pagina voltasse su se stessa
e tutto si cambiasse ...
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vittoriale
agg. [dal lat. tardo victorialis, der. di victoria «vittoria»]. – Di vittoria, della vittoria. È agg. ant. e raro, riesumato da G. D’Annunzio come sost. nella denominazione (Vittoriale degli Italiani) della villa edificata per lui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...