Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] depositi fluvio-lacustri terrazzati di età plio-quaternaria.
La Piana del F. costituisce un bacino endoreico; quando era occupata dal lago, quest’ultimo si sviluppava su una superficie di ca. 155 km2 con una profondità massima di 18 m. L’estensione ...
Leggi Tutto
(letter. Sebino, lat. Sebinus lacus) Bacino che si estende allo sbocco della Val Camonica (65 km2; lungo 25 km, largo 4,7 km). È, per estensione, il quarto dei grandi laghi prealpini italiani, formato [...] lo sbocco. Lo specchio d’acqua è a 185 m s.l.m.; la massima profondità tocca i 251 m. Le due maggiori sponde del lago sono rivestite da bosco e da colture fra cui predomina l’olivo.
I centri più importanti per la pesca (alborelle, tinche ecc.) sono ...
Leggi Tutto
Estremo lembo orientale della cerchia alpina e, nella loro denominazione più estensiva, vanno dal corso del Tagliamento, del Fella e della Sava sino al Quarnaro. In senso stretto, s’intende sotto tale [...] estesi appaiono i terreni marnosi. I laghi della regione sono di origine glaciale: quello di Raibl, i due laghi di Fusine, il Lago di Bohin e quello di Bled. Esistono piccoli ghiacciai, al Monte Canin, allo Iòf di Montasio e al Monte Tricorno. La ...
Leggi Tutto
Sibillini, Monti Monti che costituiscono la parte meridionale dell’Appennino Umbro-Marchigiano, di cui formano la sezione più elevata. Sono un edificio a pieghe e sovrascorrimenti che si è andato costruendo [...] montuoso vi è stato istituito un parco nazionale (➔ Monti Sibillini, Parco Nazionale dei).
A O del Monte Vettore si trovano il Lago di Pilato e la Grotta della Sibilla, cosiddetta per la leggendaria dimora in essa di una Sibilla, da cui ha preso nome ...
Leggi Tutto
Massiccio calcareo dell’Appennino Campano, culminante nel M. Miletto (2050 m). Ricco di fenomeni carsici, è limitato nettamente dai fiumi Volturno a SO, Calore a S, Tammaro a E, Biferno a NE: invia, quindi, [...] al Tirreno sia all’Adriatico. Le pendici, alquanto ripide, sono ricoperte da foreste e pascoli. Centro principale è Piedimonte Matese.
Il Lago del M. d’origine carsica occupa, nella parte mediana, a circa 1000 m s.l.m., parte del fondo di una fossa ...
Leggi Tutto
Promontorio della Campania (155 m). Formato da tufo (giallo alla base, grigio nella parte più alta), fa parte dei Campi Flegrei, cui è collegato mediante una lingua di terra che si frappone tra il porto [...]
Il promontorio fu popolato da ville sin dal 2° sec. a.C.: in una di queste morì Tiberio nel 37 d.C. Nel lago Augusto stabilì un porto (portus Misenus), importante base di una flotta militare. Il monumento più insigne che resta della base navale è la ...
Leggi Tutto
tiberino Del fiume Tevere, dal lat. Tiberinus. Valle T. Il primo dei grandi bacini alluvionali che il Tevere attraversa, a non grande distanza dalle sorgenti: ha forma ellittica, lunghezza 21 km, larghezza [...] non più di 7, ed è lievemente inclinata da 350 a 300 m. Il fondo, in parte occupato dal lago artificiale di Montedoglio, è coltivato, con prevalenza di vite e grano; notevole importanza ha il tabacco. I centri maggiori sono Sansepolcro e Città di ...
Leggi Tutto
Versilia Regione storico-geografica della Toscana nord-occidentale, divisa amministrativamente tra la prov. di Lucca e, in piccola parte, quella di Massa e Carrara. Il nome, che deriva dal torrente omonimo [...] . Oggi si riferisce, invece, alla vasta pianura alluvionale, un tempo paludosa e malsana, compresa tra Marina di Massa e il Lago di Massaciuccoli, percorsa dai torrenti V. e Motrone e limitata verso l’interno dalle Alpi Apuane. La V. fonda la sua ...
Leggi Tutto
Area pianeggiante della prov. di Salerno, che si estende per oltre 130 km2, a un’altitudine di 450 m s.l.m. Racchiuso tra le dorsali appenniniche e percorso dal fiume Tanagro, il V. è un bell’esempio di [...] valle longitudinale, che nel Pleistocene era occupata da un lago, poi svuotatosi in epoca storica. Molto notevoli sono le opere di bonifica (le prime risalgono a epoca romana), eseguite per facilitare lo scolo delle acque, che, specie sulla sinistra ...
Leggi Tutto
(o Fucentia) Antica città degli Equi, sulla Via Valeria, presso il Lago Fucino, 1 km a SO dell’odierna Albe. Colonizzata dai Romani nel 302 circa a.C., alla fine della guerra sociale fu municipium. Restano [...] molti tratti delle mura poligonali con 4 porte che recingono una vasta area traversata dalla Via Valeria. Gli scavi hanno restituito, fra l’altro, il basamento di un tempio tuscanico dedicato ad Apollo, ...
Leggi Tutto
lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
lago-
[dal gr. λαγώς «lepre»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «lepre» o per indicare in genere rapporto, somiglianza con la lepre.