(lat. Orobii) Popolazione preromana di origine ligure o gallica, stanziata sulle pendici delle Alpi, cui è attribuita la fondazione di Como e Bergamo.
Alpi Orobie Sezione delle Alpi Centrali, ubicata [...] tra il Lago di Como e il fiume Oglio, a S della Valtellina. Sono formate da una catena, parallela all’andamento generale del sistema alpino, culminante nel Pizzo di Coca (3050 m). ...
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Principe mongolo (m. 1165 circa). Divenuto uno dei più potenti principi mongoli, allorché le tribù mongoliche si trovavano a sud-est del Lago Bajkal, presso i fiumi Onon e Kerulen, in una scorreria rapì [...] Olun alla vicina tribù dei Merkit e ne fece la sua moglie principale; nel 1155 essa gli diede un figlio, Temujin, il futuro Genghiz khān. Morì avvelenato ...
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Ufficiale ed esploratore francese (n. Mougins, Alpi Marittime, 1858 - m. presso Kusseri, Baghirmi, 1900). Partecipò come comandante militare alla spedizione Foureau al Lago Ciad (1888-90). Affrontò e sconfisse [...] il capo negriero Rabah, che dominava la regione, ma trovò la morte egli stesso nel combattimento. Portava il suo nome la capitale del Ciad, Fort Lamy, in seguito denominata N'Djamena ...
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(lat. Raurĭci) Tribù celtica abitante a occidente del Reno presso il Lago di Costanza. Secondo le notizie tramandate da Giulio Cesare, parteciparono all’invasione della Gallia con gli Elvezi nel 58 a.C. [...] e in occasione dell’insurrezione di Vercingetorige. Nel 43 a.C. circa Munazio Planco dedusse nel loro territorio una colonia, denominata in seguito Colonia Augusta Rauricorum ...
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Regione dell’Africa centrale, a O e a SO del Lago Ciad, fra questo, il Sokoto e l’Adamaoua. Comprende il bacino dell’Yobe, immissario del Ciad. Dopo l’11° sec. divenne un potente sultanato musulmano. Costituisce [...] oggi per la massima parte lo Stato nigeriano di B. (70.898 km2, con 2.903.238 ab. nel 1995); capitale Maiduguri ...
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Vicecancelliere di Savoia (n. Poncin, Ain - m. 1446). Segretario del duca Amedeo VIII, per averlo dissuaso dal lasciare la tiara, fu accusato dai suoi molti nemici di scisma; condannato più tardi per concussione [...] e convinto poi di calunnia nei confronti di un suo accusatore, fu condannato alla pena dell'annegamento, eseguita nel lago di Ginevra di fronte a Thonon. ...
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Famiglia romana plebea, originaria di Tuscolo, che la tradizione faceva discendere da Mamilia, nipote di Ulisse. Tra i personaggi più importanti: Ottavio Mamilio, genero di Tarquinio il Superbo, comandante [...] dei Latini alla battaglia del Lago Regillo, dove perì; Lucio Mamilio, dittatore di Tuscolo, che aiutò i Romani (460 a. C.) contro Erdonio e ottenne la cittadinanza romana. ...
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Console (sec. 6º-5º a. C.). Fratello di P. Valerio Publicola il console del 509, combatté contro Porsenna; console (505), trionfò sui Sabini; poi (496), si segnalò nella battaglia del Lago Regillo; fu, [...] secondo la tradizione, il primo dittatore romano, sconfisse i Sabini, svolse opera pacificatrice durante la prima secessione della plebe ...
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(gr. Μασσαγέται) Popolazione di stirpe iranica stanziata tra il Mar Caspio e il Lago Aral. Ciro il Grande rimase ucciso (529 a.C.) in una spedizione contro di essi; Dario li sottomise assicurando il confine [...] orientale dell’Impero persiano; vinti da Alessandro Magno, si confusero poi con i nomadi Dai ...
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Dinastia regnante in Egitto in età ellenistica, da Tolomeo I sino a Cleopatra VII. I T. sono anche chiamati Lagidi, da Lago (4° sec. a.C.), generale di Alessandro Magno e padre di Tolomeo I. L'albero genealogico [...] comprende solamente i membri della dinastia che regnarono effettivamente in Egitto ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
lago-
[dal gr. λαγώς «lepre»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «lepre» o per indicare in genere rapporto, somiglianza con la lepre.