(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] si spinse subito sulla via dei traffici e della colonizzazione (7° sec. a.C.) e divenne presto la più importante città fenicia. Il controllo della Sicilia diede origine alle lotte con i Greci. Sconfitti ...
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Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] A. nel 1168 da una mitica sede chiamata Aztlán, nel Messico occidentale, delle peregrinazioni e dell’arrivo sulle sponde del lago di Texcoco. Nei primi due secoli gli A. furono costretti a vari cambiamenti di sede, premuti da altre società; solo ...
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precolombiane, civiltà Le culture indigene del continente americano, anteriori alla scoperta di C. Colombo.
Le popolazioni nomadi autoctone si stanziarono nella fase arcaica (7000-2000 a.C.) nell’area [...] (1532) conquistato dagli Spagnoli. Intanto gli Aztechi (migrati dal Nord nella Mesoamerica) fondarono (1325) México-Tenochtitlán, sul lago di Texcoco; la loro ascesa si basò sull’esercito, i commerci e l’efficiente organizzazione sociale, ma essi non ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] e amministrativa dell'Egitto quale si perpetuò sino all'età romana e, in parte, anche oltre.
Vita e attività
Figlio di Lago, nobile macedone dell'Eordea, e di Arsinoe, appartenente a un ramo laterale della famiglia regia di Macedonia, fu fin da ...
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(gr. Βοιωτία) Regione storica della Grecia centrale, amministrativamente costituita in nomo (3211 km2 con 131.000 ab. circa; capoluogo Levadia). Formata da pianure alluvionali e bacini carsici, il cui [...] Locride Opunzia, a O dai contrafforti del Liakura (Parnaso), a S dal Citerone ed è caratterizzata dalla zona del Copaide (Topolia), lago temporaneo (240 km2), a 97 m s.l.m., prosciugato tra il 1833 e il 1889. Clima continentale con massima piovosità ...
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(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] a una parte di loro d’insediarsi nella Sapaudia (circondario di Ginevra e regione attraversata dal Rodano fino al Lago di Neuenburg), come confederati e poi in piena indipendenza. Romanizzatisi rapidamente e convertiti al cattolicesimo, i B. persero ...
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(lat. Hunni, Chunni) Popolazione nomade e guerriera asiatica, comparsa in Europa nel 4° e 5° sec. d.C. La storia degli U. è documentata solo per il periodo che va dalla sua apparizione nelle steppe del [...] Quest’ultimo, ucciso il fratello Bleda, esercitò la propria sovranità su un regno che si estendeva dal Reno al Don e al lago d’Aral, e tentò anche la conquista della Gallia e dell’Italia (v. fig.). Fallita l’una nella battaglia dei Campi Catalaunici ...
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Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della [...] Gallia (233), irruppero nel 260 attraverso il limes germanico-retico fino al Danubio e poi fino al Lago di Costanza; nel 450 passarono il Reno diffondendosi nella regione della Mosella, nel Palatinato e nell’Alsazia. Riuniti sotto un re (450 ca.), si ...
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Figlio (Chambéry 1443 - Torino 1497) quintogenito di Ludovico I e di Anna di Lusignano fu detto il Senzaterra perché privo di appannaggio. Cresciuto alla corte di Luigi XI re di Francia, fu da questo mandato [...] su Genova. Ma F., postosi invece a capo di una parte della nobiltà savoiarda, arrestò, processò e fece gettare nel lago di Ginevra il cancelliere di Savoia, Giacomo Valperga, accusato di preparare l'asservimento della Savoia alla Francia. Luigi XI ...
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Salò Comune della prov. di Brescia (29,8 km2 con 10.419 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla sponda occidentale del Lago di Garda, sul golfo omonimo, a 75 m s.l.m. Il territorio ha diverse colture [...] (ulivo, vite, agrumi, ortaggi, fiori, cereali). L’industria interessa i settori della distillazione dei liquori, della produzione di essenze agrumarie e degli apparecchi ottici, dolciario e calzaturiero. ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
lago-
[dal gr. λαγώς «lepre»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «lepre» o per indicare in genere rapporto, somiglianza con la lepre.