Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di taluni centri portò alla nascita di nuove città: esempio emblematico rimane la laguna veneta con la fondazione di ), stradine o vicoli residenziali (strectolae). L'esempio diVenezia, infine, con le nuove provvidenze difensive, la cinta ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] l'avvio con il secolo XIII: tutta la storia diVenezia si è sviluppata in primo luogo intorno alla lotta quotidiana condotta contro le acque e le paludi per edificare la città in mezzo alla laguna. L'espansione urbana, malgrado le pause e le crisi ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] V. Madonne della laguna. Simulacri «da vestire» dei secoli XIV-XIX, a cura di Riccarda Pagnozzato, Roma 1993, che riporta anche un’ampia scelta dell’abbondantissima documentazione esistente in materia presso l’Archivio di Stato diVenezia, l’Archivio ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] cui invitava l'amico Boccaccio a riparare a Venezia in una prolungata invettiva contro di essi e contro le loro pretese spiegazioni.
Il grande letterato soggiornava allora nella città lagunare, di cui doveva certamente apprezzare le misure messe ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ’importanza degli scambi culturali tra gli artisti italiani, grande parte avrà la presenza in lagunadi un grande pittore napoletano, Michele Cammarano, presente a Venezia nel 1867-68, che ritroveremo a breve a celebrare il completamento del processo ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] . I tentativi seicenteschi – spesso abbastanza maldestri – di trasferire a Venezia un periodico per letterati, nascevano in fondo dalla consapevolezza che la città della laguna fosse l’unica antagonista possibile di Roma. Né bisogna dimenticare quale ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] dimostrabile e tanto meno augurabile che si consideri l'assetto aristocratico instaurato a Venezia nel Trecento come il risultato maggiore o supremo della vita lagunaredi questo periodo. Nelle pagine precedenti si sono presentati per sommi capi i ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] e ampia cripta, secondo una tipologia, dunque, non molto diffusa (e approfondita, storicamente, dallo stesso Herzner).
La cattedrale diVenezia
In territorio lagunare esistono agli albori del IX secolo più sedi episcopali che sono il frutto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] commercio, il D., intransigente assertore del dominio diVenezia sull'Adriatico, aveva impennate di sdegno: "Non potemo già lasciar di dire a V. S. che il voler transitare si può dire per queste nostre lagune e con simili robbe proibite, senza quel ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] essa nella sua costituzione, così come Roma lo era nella sua funzione di metropoli e di capitale, malgrado tutto, le idee dell'illuminismo penetrarono sulla laguna e nelle provincie sottomesse a Venezia. Ben più grande e profonda fu la loro efficacia ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
laguna
s. f. [lat. lacūna, der. di lacus «lago»]. – 1. Bacino acqueo costiero, poco profondo e con acque salate, nel quale emergono spesso formazioni insulari: si forma nelle regioni di deltazione dei grandi fiumi o negli arcipelaghi costieri...