Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] ’orizzonte culturale europeo, dall’obnubilamento morale di Venezia e dei veneziani aveva preso pretesto l’immaginario poetico ottocentesco per dare vita al mito della morte sulle lagune. All’ombra di questo mito Venezia era mutata — e profondamente ...
Leggi Tutto
Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] un ruolo più centrale che a Venezia e Murano. Nell’unico comune lagunare privo di centri superiori ai 3.000 abitanti — quello di Malamocco — i possidenti terrieri veneziani mantengono una certa influenza politica, perlomeno alcuni di essi entrano in ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] donato al Museo veneziano, e sul quale Cicogna si era fondato per il monumentale Saggio di bibliografia veneziana compilato nel 1847 per i tomi di Venezia e le sue lagune e poi, vista la mole, stampato a parte(49). Ad esso vanno aggiunti i sei volumi ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] e delle isole e lidi contigui, qui si tratta di Venezia) e il santo aggiunge: è volontà divina che nelle laguneveneziane si fondi una città. Il luogo avrebbe dovuto essere quello dove si fossero trovati tanti ovini e bovini al pascolo, con ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] gli episcopati, né i capitoli cattedrali, né i monasteri veneziani conobbero alcuna evoluzione in senso immunitario nell'ambito del ducato. Come la "Romania", l'area lagunare rimase estranea allo sviluppo di poteri signorili a base territoriale ...
Leggi Tutto
Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] una difesa efficace contro l’erosione marina. Non è un caso che le magistrature veneziane, consapevoli dello stretto rapporto che legava la laguna al cordone terrestre che la cingeva, avessero stabilito sin dal 1562 che tale frangia dovesse ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] , le classiche opere di Marco Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia 1854, pp. 18-29; di Daniele Manin, Della veneta giurisprudenza, in AA.VV., Venezia e le sue lagune, Venezia 1848, pp. 278-286; nonché, per l'elenco delle edizioni a ...
Leggi Tutto
Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] per così dire ‘riformatore’ (che non andò in porto) di riunificazione dei riti nella comunità lagunare. All’epoca erano funzionanti nei Ghetti veneziani 8 fra sinagoghe e oratori di rito spagnolo, tedesco e italiano. Lattes dichiarava possibile in ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] a influssi monastici stranieri di tipo cluniacense, con trasferimento sulla laguna di religiosi stranieri (13), Inoltre, verso il 1107, ben undici Veneziani figurano, accanto ai grandi della cristianità d'Occidente come Urbano II e l'abate ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] rimasto scandalizzato dall’atmosfera lussuriosa che si respirava in laguna: «a Venezia di questi tempi superaffollata, si a Venezia, in De Pisis a Venezia. Dipinti provenienti da collezioni veneziane, Venezia 1968-1969, pp. [9-16]; Martina de Luca, ...
Leggi Tutto
sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...