World social forum
<u̯ë'ëld së'uʃl fòorëm>. – Processo permanente per la ricerca e la costruzione di alternative a politiche neoliberiste che ha avuto origine nell'incontro mondiale di movimenti [...] , anche se non intende essere un organismo rappresentativo della società civile mondiale; si caratterizza inoltre per pluralità, diversità, laicità ed è avulso da legami con la politica; auspica la diffusione di un modello di sviluppo mondiale di ...
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Filosofo e pubblicista italiano (n. Cervignano del Friuli, Udine, 1944). Laureato in Filosofia (Università La Sapienza di Roma) e attivo in politica sin dalla giovinezza, ha militato nel PCI per quattro [...] (2012), Il caso o la speranza? Un dibattito senza diplomazia (con V. Mancuso, 2013), La guerra del sacro. Terrorismo, laicità e democrazia radicale (2016) e Questione di vita e di morte (2019). F. collabora con Il Fatto Quotidiano, Gazeta Wyborcza e ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] di una rigida osservanza dei precetti e della tradizione. Nel 20° secolo gli ortodossi avversarono strenuamente la fondazione dello Stato laico di Israele, in base all'idea che il ritorno in Israele poteva essere determinato solo da Dio e non dagli ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dal Parlamento nel paese la discussione su un tema di profonda rilevanza ideologica e di non scarsa emergenza politica per laici e cattolici»51.
Craxi anticipatore dei tempi aveva intuito la possibilità di proporsi come sponda alla Santa Sede e alle ...
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Dennett, Daniel Clement
Dennett, Daniel Clement. – Filosofo statunitense (n. Boston 1942), professore alla Tufts university di Medford, direttore del Center for cognitive studies. È tra i maggiori rappresentanti [...] dreams. Illusioni filosofiche sulla coscienza, 2006) e ha avviato una serie di significativi interventi sui temi della laicità e dell’ateismo, impegnandosi in una critica su base evoluzionistica del sorgere e dell’affermarsi delle religioni: Breaking ...
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La libertà di religione è una delle libertà caratteristiche dello Stato di diritto e trova la sua affermazione nei più importanti documenti costituzionali sin dalla fine del Settecento (I emendamento Cost. [...] fondamentali dell’U.E.). Storicamente, la libertà di religione si sviluppa in corrispondenza dell’affermazione del principio di laicità dello Stato: in linea di massima, infatti, l’esistenza di una religione di Stato impedisce un pieno riconoscimento ...
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Fisico italiano (Firenze 1923 – Roma 2012). Attivo con il PCI sin dal dopoguerra, dopo l’impiego da ingegnere in una fabbrica piemontese è stato professore di Fisica prima all’Università di Catania e poi [...] Sapienza, con cui ha chiesto l’annullamento della lectio magistralis di Benedetto XVI (che a suo parere avrebbe offuscato la laicità dell’istituzione universitaria). C. è stato tra i fondatori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) e viene ...
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deradicalizzare
(de-radicalizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza di concezioni radicali.
• Permettetemi di dedicare alcune righe al punto di vista britannico. Nel 2007, nel Regno Unito, ci sono stati [...] si concluderà a febbraio e il cui scopo è spiegare le regole del vivere civile e sociale francese, i principi di laicità. Lezioni volute dal ministero dell’Interno per deradicalizzare imam e fanatici. (E. A., Avvenire, 22 settembre 2016, p. 15, Mondo ...
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Coalizione politica di centrosinistra che riunisce il Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Socialista Italiano. Si è formata nel 2012 in vista delle elezioni politiche del 2013 per [...] ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana, in un progetto di società di pace, di libertà, di eguaglianza, di laicità, di giustizia, di progresso e di solidarietà. Vogliamo contribuire al cambiamento dell’Italia, alla ricostruzione delle sue ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] solo perché è stata frenata dalla egemonia di Forza Italia, ma anche, e forse soprattutto, perché forte è stata la componente laica e secolare della cultura e della formazione degli aderenti al partito55. Nel 1994 solo l’8,7% dei cattolici che hanno ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.