Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] ai caduti del periodo. Ma a Roma assumono un particolare rilievo anche le scelte post-unitarie che vollero sottolineare la laicità della nuova capitale d’Italia in opposizione al secolare potere temporale dei papi.La delibera del 1° giugno 1885 sulla ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] e non senza difficoltà. Dopo il Concilio il numero di laici che hanno chiesto l’accesso al cursus maior, che può Per venire poi incontro all’esigenza sempre più diffusa nel laicato di maturare una seria consapevolezza di fede e di qualificare ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni storiche in cui istituzioni politiche...
laicità
Margherita Zizi
La neutralità dello Stato e delle sue istituzioni in materia di religione
Contrariamente a quello che spesso si crede, laicità non è sinonimo di ateismo. La laicità equivale a un rifiuto non della fede ma della pretesa...