Concezione volta ad affermare e valorizzare l'indipendenza della società civile e politica da ogni forma di condizionamento o ingerenza da parte della Chiesa, sviluppatasi a partire dal 19° secolo. Si [...] differenzia da laicità (che allude alla distinzione tra Stato e Chiesa) per la presenza di una componente anticlericale e per la tendenza a considerare la religione un fatto esclusivamente privato, che non deve in alcun modo influire sulle decisioni ...
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Sinistra Ecologia e Libertà (SEL) Formazione politica costituita nel dic. del 2009 in seguito allo scioglimento di Sinistra e Libertà dovuto alla fuoriuscita di Verdi e Partito Socialista. Nichi Vendola, [...] eletto nel 2010 dall’Assemblea Nazionale, ne è stato portavoce e presidente. Il partito difendeva il principio di laicità dello Stato, sosteneva la necessità di giustizia sociale e si dichiarava sensibile ai temi ambientali. Nel 2012 il partito è ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] S.S. 1977).
Per quanto riguarda l’esperienza costituzionale italiana, sin dal primo periodo dell’età statutaria è presente l’idea della laicità dello Stato. Se è vero, infatti, che l’art. 1 dello Statuto albertino, sulla falsariga dell’art. 6 Cost ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] , radicale e radical-socialista, o semplicemente Partito radicale. Alla base del PR erano i principi di laicità, solidarietà, tolleranza e universalismo, e sul piano economico il suo programma prevedeva una tassazione fortemente progressiva ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] e difesa, pur potendo e dovendo essere giudicata alla luce della fede e della morale.
È, quest'ultima, una posizione di 'laicità', che non coincide con il laicismo e che, in quanto indica la strada di una collaborazione fra fede e cultura, non è ...
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Coalizione politica di centrosinistra che riunisce il Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Socialista Italiano. Si è formata nel 2012 in vista delle elezioni politiche del 2013 per [...] ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana, in un progetto di società di pace, di libertà, di eguaglianza, di laicità, di giustizia, di progresso e di solidarietà. Vogliamo contribuire al cambiamento dell’Italia, alla ricostruzione delle sue ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia, seconda potenza economica europea dietro la Germania, è membro di primo piano delle maggiori organizzazioni internazionali, come le [...] si basa sul principio, sancito dalla Costituzione del 1958, in base al quale l’organizzazione dell’insegnamento pubblico obbligatorio e laico a tutti i livelli è un dovere dello stato’. In particolare, la scuola è obbligatoria e gratuita dai 6 ai ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] i vescovi locali. Questi gruppi furono caratterizzati da un forte impegno sociale e politico e da una piena partecipazione dei laici; tra i principali animatori del d. vi furono tuttavia anche molti religiosi e sacerdoti (tra i più noti, G. Franzoni ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] cosa è d. e che cosa è sinistra. Se consideriamo solo tre tradizionali assi di conflitto, ossia quello religioso: laicità e religiosità; quello economico: Stato e mercato (o, anche se non perfettamente coincidente, pubblico e privato); quello sociale ...
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Partito radicale (PR)
Formazione politica italiana, espressione della sinistra liberale, sorta nella seconda metà del 19° sec., e poi, in forme nuove, nel 1955.
Il PR nell’Italia liberale
Fondato alla [...] come segretario e L. Coscioni come presidente. Negli anni successivi, i radicali hanno portato avanti battaglie per la laicità dello Stato, l’eutanasia, la fecondazione assistita. Sul piano politico, rottasi l’alleanza con S. Berlusconi, si sono ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.