Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] litteram. Si citi, ad esempio (anche se stesa per necessità editoriali), una specie di traduzione della Vita apprestata dal Lamartine nel 1866.
È piuttosto un rifacimento, anzi un esame di quell'opera ripresentata ai lettori francesi dato che in gran ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] versioni da Poeti inglesi e francesi, poi riuniti in compendio (Firenze 1870, fra cui L. Davidson, V. Hugo, A. de Lamartine, F. Ponsard), nonché J.B. Legouvé (Un ricordo di Daniele Manin, Firenze 1877).
L'eclettismo che sembra caratterizzare, vista ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , Manzoni, nonostante le lodi di Goethe, non pareva brillasse della luce di un Byron, di uno Chateaubriand, di un Lamartine, e nemmeno di un Walter Scott; Leopardi aveva rinomanza circoscritta ancora e contestata; Rossini era solo il bel canto, una ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] de Staël riuniva i suoi amici: L. di Breme, V. Hugo, C.A. de Sainte-Beuve, A. de Vigny, A. de Lamartine. La bohème parigina non è stata solo un pittoresco episodio mondano, ma anche il risvolto della provocazione antiborghese, épater les bourgeois ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Borghi); N. Tommaseo, G. Leopardi, T. Mamiani e altri collaboratori di riviste di Vieusseux come A. Benci, stranieri come A. de Lamartine e F.K. von Savigny. Il M. scelse anche chi poteva aiutarlo nella correzione dei Promessi sposi secondo l’uso di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...