FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] curarlo col mezzo del setone, in Gazzetta medica di Lombardia, I[1842], I, pp. 8-11; Sulla esportazione delle esterne lamelle della cornea (kerectornia) per ristabilire la vista nel caso di totale offuscamento della cornea, ibid., 12, pp. 103 s.). Il ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di cellule di Purkinje, allineate le une vicino alle altre, in un piano ortogonale rispetto all'asse lungo delle lamelle, come raffigurato nella fig. 7. Oltre a questo circuito fondamentale che converge direttamente sulle cellule di Purkinje e sui ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] cellula di Schwann attorno all’assone. Ogni segmento internodale risulta perciò costituito da una cellula di Schwann con le sue lamelle mieliniche (fig. 3A e 3B). Nelle fibre del sistema nervoso centrale la guaina mielinica è formata dalle cellule di ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] ; equilibratrice, perché regola l’assorbimento degli altri ioni; costruttiva, giacché esso forma, come pectato di c., le lamelle mediane delle pareti cellulari; regolatrice della traslocazione dei carboidrati e del loro accumulo nei semi. La carenza ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] sono la sede dei corpuscoli di Pacini, in ciascuno dei quali un singolo terminale nervoso è avvolto da numerose lamelle concentriche (fino a settanta), formate da cellule connettivali allungate disposte come le foglie nel bulbo di una cipolla. Nella ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] di fisiologia, V [1960], pp. 97-147). Lo studio di un lembo cerebellare comprendente la porzione vermiana delle lamelle posteriori del lobus anterior (Il preparato di lembo isolato di corteccia cerebellare di gatto, in Boll. della Soc. italiana ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] del musicista si infrange su uno spigolo tagliente dell’imboccatura; negli strumenti ad ancia il musicista immette l’aria attraverso lamelle flessibili che possono essere singole (l’ancia semplice del clarinetto) o a coppie (l’ancia doppia dell’oboe ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] Binder e altri, 1986).
Nel 1980, Herbert E. Kaufman (v., 1980), a New Orleans, ha introdotto una tecnica lamellare molto semplificata: il lenticolo, lavorato nel suo potere refrattivo in una struttura centrale, viene inviato liofilizzato al chirurgo ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] una centrale o midollare, assente nei peli di tipo lanugo e vello. La cuticola è costituita da uno strato di lamelle appiattite, embricate e prive di pigmento, mentre la corticale è formata da cellule cheratinizzate, ricche di melanina. Il colore del ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] casi esaminati, credette di poter ascrivere la responsabilità del cretinismo all'ipoplasia dei lobuli e delle lamelle del cervelletto, impossibilitato a svilupparsi in modo completo nello spazio troppo angusto di un cranio malformato (Tentativo ...
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lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. In elettrotecnica, collettore a...
lamellare
agg. [der. di lamella]. – In mineralogia e in petrografia, di struttura, rispettivam. di aggregato cristallino o di roccia, i cui costituenti siano fortemente appiattiti a guisa di lamelle. Con lo stesso sign. il termine si usa anche...