GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] Lanciano 1920, ma il lavoro risale agli anni 1917-18) della Antologia di cattolici francesi del secolo XIX (De Maistre, Bonald, Lamennais, Balzac, D'Aurevilly, Hello, Veuillot, Bloy), e poi, sempre nel 1920, ma a Firenze presso Vallecchi, de L'ora di ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] giornalistica e di confermargli la stima e l'amicizia di personaggi come P.-J. Béranger, H.-F.-R. de Lamennais, George Sand, A. Mickiewicz.
Staccatosi temporaneamente da Mazzini, si era intanto intrufolato negli ambienti bonapartisti, i soli che in ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] Bernetti in alcune sue lettere a T. P. (1834-37), ibid., XIX (1946), 1-2, pp. 204-210; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-II, a cura di A. Roveri; III, a cura ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] -31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 14, 23, 51, 60, 70, 74, 80 s.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich…, Brescia 1963, pp. 360, 368, 453, 525, 533; L. Pásztor, La Congregazione degli Affari eccles. straordinari..., in Arch ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] di L. C. detto... il dì 2 luglio 1851, Roma 1851; T. Bauco, Storia della città di Veletri, I, Veletri 1851, pp. 439 ss.; R. Colapietra, LaChiesa tra Lamennais e Metternich, Roma 1963, p. 452; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor-eccles., ad Indices. ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] non mancò l'aiuto del Murat, entrò in contatto con i maggiori uomini della cultura del tempo, con il Gioberti, il Lamennais ed iniziò la stesura di un'opera che mostrasse come "la civiltà presente non è altro che lo svolgimento dell'antica civiltà ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] pubblicazione delle Paroles d'un croyant ed a cinque dalla condanna fulminata da Gregorio XVI, non cessava di interessarsi al Lamennais (il "santo prete Luca - annotava Mazzini - ha una speciale voglia di sapere di tal uomo"; Luzio, p. 119). Nel ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] , pp. 10 ss.; L.M. Manzini, Il card. L. Lambruschini, Città del Vaticano 1960, ad Indicem; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich…, Roma 1963, ad Indicem; J.P. Molony, The Roman mould of the Australian Catholic Church, Melbourne 1969, ad ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] .; L. Fumi, Orvieto, note storiche e biografiche, Città di Castello 1891, p. 216; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad ind.; Id., La politica economica della Restaurazione romana, Napoli ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] I, Le vie della Divina Provvidenza (1792-1846), Città del Vaticano 1958, pp. 1317; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, p. 370; C. Lodolini Tupputi, La commissione governativa di Stato nella ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...