(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Mesopotamia. Le cerimonie religiose venivano celebrate in maniera corale e strumentale; nei riti funebri si utilizzavano lamentazioni musicali, perché ai suoni veniva attribuito carattere spirituale e metafisico.
La musica era utilizzata anche in ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della SS. Annunziata e che non è annotato nel Catalogo. Nel 1776 moriva B. Felici e in sua memoria il C. componeva due Lamentazioni di Geremia a 2 voci con orchestra, quattro Atti di contrizione per 4 voci virili ("Pietà mio Dio"; "Madre del mio Gesù ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] S. Giovanni in Laterano, che sono andati in buona parte perduti.
Una nota nel manoscritto 58 - una raccolta di lamentazioni di Annibale Stabile e del D. - indica quei manoscritti che allora formavano il nucleo centrale dell'archivio musicale. Tra i ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] . La sua produzione in questo campo comprende numerose messe, oltre a Dixit, salmi, Magnificat, litanie, Miserere, le Lamentazioni di Geremia, tutti i salmi dei Vespri a cappella, offertori, mottetti e gli oratori: Giuditta (Urbino 1781); Jefte ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] . scrisse infatti sei messe (da 2 a 5 voci), una Messa de' defunti a 4 voci (1770), Kyrie, Gloria, Credo; inni, responsori; Lamentazioni e Lezioni per la Passione, Lezioni dei morti: 24 mottetti da 4 a 8 voci.
Si ignora se il F. abbia composto musica ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] Garofalo, gli venne affidato l'incarico di comporre la musica per il coro dei confratelli che avrebbero cantato le Lamentazioni. Egli scrisse la musica richiesta ma in conseguenza, sembra, di un mancato pagamento, o meglio di un pagamento non ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] libri di mottetti a 6 voci (1586 e 1591), un secondo libro di messe (1587), un libro di responsori e di lamentazioni (1588) e una raccolta di composizioni policorali (1589). La ragione più stringente di un siffatto indirizzo è però il riflesso dell ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] la letteratura per liuto. La sua scrittura è particolarmente brillante e non priva di soluzioni armoniche audaci, specie nelle Lamentazioni e nel falso bordone sul Miserere.
Tra le sue composizioni si ricordano: il già cit. "Enipio cor cruda voglia ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] con ripieni, mentre la struttura a quattro voci, nella forma a cappella o concertante, è riservata ad inni, introiti, lamentazioni, Magnificat, messe, responsori e salmi ed è prevalente in graduali ed offertori.
Delle strutture a poche voci il C ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] nella Biblioteca Vallicelliana di Roma contenente musiche di autori operanti a Firenze e databile al 1530 circa. Una raccolta di lamentazioni "in lingua fiorentina", di cui il C. parla sia nella dedica del primo libro di madrigali a quattro voci, sia ...
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lamentabile
lamentàbile agg. [dal lat. lamentabĭlis], letter. – 1. Che esprime lamento: suono, voce l. (più com. lamentevole). 2. Degno di compassione, doloroso: E molte cose lamentabil dice (Pulci).
lamentanza
s. f. [der. di lamentare]. – L’atto di lamentarsi, e le parole con cui ci si lamenta, lamento: propuosi di farne alcuna l. in uno sonetto (Dante); sciocche l. son queste e feminili (Boccaccio). Oggi la parola è usata quasi esclusivam....