Metallurgista (Birmingham 1794 - Umberslade Hall, Warwickshire, 1857). Da lui prende nome il metallo Muntz, ottone speciale fucinabile a caldo, formato dal 60% circa di rame e dal 40% circa di zinco, oltre [...] a piccole quantità di ferro; si usa per tubi, lamiere, fili; presenta una buona resistenza alla corrosione da parte dell'acqua di mare ed è molto usato nelle costruzioni navali (ottone navale). ...
Leggi Tutto
ricottura
ricottura [Der. di ricuocere, modellato su cottura] [FTC] L'operazione tecnica di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta. ◆ [FTC] [FSD] R. bianca: [...] r. di metalli (v. oltre) effettuata in ambiente riducente, per eliminare ossidazioni superficiali; r. blu, quella eseguita sulle lamiere dopo laminazione. ◆ [FSD] R. con fascio laser (di materiali): v. difetti reticolari: II 138 a. ◆ [FTC] [FSD] R. ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si eliminano le incrostazioni, a base di sali di calcio, di magnesio ecc., che si formano nelle caldaie e nelle tubazioni degli impianti termici alimentati con acque dure e che, [...] diminuiscono la trasmissione del calore e aumentano il consumo di combustibile, oltre a poter causare deterioramento delle lamiere metalliche o incidenti (esplosioni ecc.). La d. consiste nell’immettere nell’impianto, facendola circolare per qualche ...
Leggi Tutto
Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] a sbozzati dello spessore di 8 ÷ 15 mm.
Tali sbozzati vengono ripresi a freddo e portati allo spessore voluto in forma di lamiere generalmente di m. 1 × 2.
Si possono raggiungere spessori minimi di fogli fino a 6 ÷ 7 millesimi di millimetro; per ...
Leggi Tutto
Panino di pasta molto morbida tagliato orizzontalmente in due o anche doppia fetta di pane in cassetta, riempiti di prosciutto, formaggio ecc. chimica Composti s. Composti organometallici formati da due [...] meccaniche, aeronautiche e astronautiche, strutture caratterizzate da elementi resistenti superficiali esterni di piccolo spessore (lamiere, fogli di legno compensato) collegati tra loro mediante riempimento interno, continuo o discontinuo (per ...
Leggi Tutto
METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] delle chiodature.
Si impiega generalmente la saldatura elettrica all'arco con elettrodi rivestiti; per la saldatura di lamiere e tubi sottili può essere preferibile la saldatura ossiacetilenica.
Gli acciai che si impiegano nelle costruzioni saldate ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] vengono rivestiti di uno strato di z., allo scopo di proteggerli dalla corrosione. Il metodo di zincatura più usato, specialmente per lamiere di ferro, è quello a caldo, in cui l’oggetto è immerso in un bagno di z. fuso, coperto alla superficie ...
Leggi Tutto
FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] che devono presentare elevata porosità impedendo però il rimescolarsi dei gas, anodico e catodico, si impiegano reti o lamiere bucherellate di rame o di metallo monel. L'elettrolito si prepara generalmente facendo arrivare vapori di acido fluoridrico ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni la tecnologia ha dedicato molta attenzione alle caratteristiche degli a. e ha posto in evidenza come essi in alcuni casi possano sostituire con vantaggio altri sistemi di giunzione, come [...] , di gas, di vapori, come, per es., quelli impiegati nell'industria automobilistica per sigillare la giunzione fra due lamiere saldate a punti.
In confronto ai tradizionali sistemi di giunzione, gli a. hanno i seguenti vantaggi: 1) non provocano ...
Leggi Tutto
lamare
v. tr. [der. di lama1]. – Lisciare, levigare una superficie; in partic., levigare la superficie di un pavimento di legno con lame metalliche o, più spesso, con levigatrici utilizzanti dischi abrasivi; anche, eseguire la lamatura di...
lamato1
lamato1 agg. [der. di lama1]. – Nella tecnica di rifinitura delle costruzioni edilizie, detto di un pavimento di legno levigato con levigatrici, o di un intonaco trattato con speciale frattazzo metallico.