stiramento
stiraménto [Der. di stirare, da tirare con il pref. intensivo s-, "atto ed effetto dello stirare, del tirare per il lungo"] [MCC] Lo sforzo di trazione cui sono sottoposti, nella loro lavorazione, [...] profilati metallici e lamiere (travi a T stirate, lamiere stirate, ecc.); rapporto di s. è il rapporto tra la lunghezza finale e quella iniziale del pezzo. ◆ [GFS] S. crostale: nella geologia, l'assottigliamento della crosta terrestre come effetto ...
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siderurgia
siderurgìa [Lat. siderurgia, dal gr. siderourg✄ía "lavorazione del ferro"] [FTC] [FSD] L'insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e le prime lavorazioni del ferro e di sue [...] leghe (ghise, acciai, ecc.) fino alla produzione di semilavorati (lingotti, lamiere, ecc.). ...
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laminazione
laminazióne [Der. di laminare (→ laminato)] [LSF] Atto ed effetto del conferire una struttura laminare o dell'assumere spontaneamente tale struttura. ◆ [FTC] [MCC] Lavorazione, per deformazioni [...] plastiche successive, cui vengono sottoposti, a caldo o a freddo, materiali metallici o plastici per ottenerne lamiere, nastri, barre, profilati vari. ◆ [GFS] Nella geologia, il fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense ...
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ricottura
ricottura [Der. di ricuocere, modellato su cottura] [FTC] L'operazione tecnica di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta. ◆ [FTC] [FSD] R. bianca: [...] r. di metalli (v. oltre) effettuata in ambiente riducente, per eliminare ossidazioni superficiali; r. blu, quella eseguita sulle lamiere dopo laminazione. ◆ [FSD] R. con fascio laser (di materiali): v. difetti reticolari: II 138 a. ◆ [FTC] [FSD] R. ...
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bimetallico
bimetàllico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di bi- e metallico "a due metalli"] [FSD] Coppia b.: dispositivo costituito da due fili di due metalli diversi, giuntati fra loro a un'estremità, in modo [...] e gli effetti termoelettrici Seebeck e Peltier: v. termoelettricità. ◆ [FTC] Lamina b.: è ottenuta passando al laminatoio due lamiere sottili di metalli diversi, che finiscono con l'aderire intimamente. Lamine b. sottili, fatte con due metalli aventi ...
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Geologia
Fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense azioni orogeniche (➔ metamorfismo), vengono ad assumere un abito lamellare che, se l’azione è molto spinta ed estesa a tutta [...] lingotto che viene riscaldato fino a temperatura opportuna e viene quindi laminato; per l. a caldo si ottengono profilati, barre, tubi e lamiere. La l. a freddo si effettua a partire da una lamiera sottile, ottenuta per l. a caldo; per l. a freddo si ...
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Medicina
F. vasale Abnorme tendenza dei capillari e delle piccole vene a rompersi sotto l’azione di piccoli traumi o dell’aumento della pressione interna. Si ha f. vasale nel morbo di Werlhof, nella peliosi [...] l’alcalinità residua dell’acqua trattata provoca un fenomeno di corrosione delle lamiere, che può risultare attivato dalla presenza di deformazioni meccaniche localizzate nelle lamiere medesime alle quali si accompagna il formarsi di coppie voltaiche ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] e 0,5 millimetri, soltanto per usi speciali si adottano spessori diversi. In fig. 15 sono riportate le perdite totali in Watt per chilogrammo per lamiere di spessore 0,5 e 0,35 mm. alla frequenza di 50 Hz ed all'induzione di 1 Wb/m2 in funzione della ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] e, di conseguenza, vari sono i procedimenti di lavorazione. I t. d’acciaio possono essere fabbricati partendo da lamiere di acciaio dolce omogeneo, mediante laminazione o stampaggio, saldate con saldatura elettrica; questi t. saldati trovano impiego ...
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lamare
v. tr. [der. di lama1]. – Lisciare, levigare una superficie; in partic., levigare la superficie di un pavimento di legno con lame metalliche o, più spesso, con levigatrici utilizzanti dischi abrasivi; anche, eseguire la lamatura di...
lamato1
lamato1 agg. [der. di lama1]. – Nella tecnica di rifinitura delle costruzioni edilizie, detto di un pavimento di legno levigato con levigatrici, o di un intonaco trattato con speciale frattazzo metallico.