MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] Trieste, giunsero ad Ancona e di lì a Roma dove entrarono la sera del 1° aprile.
L’azione congiunta del M. e di Lamoricière fece aumentare la consistenza dell’esercito papale da 14.700 a 21.677 uomini, che nei progetti dovevano salire a 28.242 unità ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] in particolare partecipò alla presa di Perugia del 14 sett. 1860 contro le truppe pontificie comandate dal legittimista francese L. Lamoricière, e all'attacco di Mola di Gaeta del 4 novembre contro l'esercito borbonico. Nelle due battaglie il giovane ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] due le forze pontificie impedendo al D., dopo un vano tentativo di contrastare il nemico nell'Urbinate, di ricongiungersi al Lamoricière, che lo raggiunse ad Ancona solo dopo la sconfitta del 18 sett. 1860 a Castelfidardo. Assediata dalla terra e dal ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] La sera successiva, dopo aver percorso 45 miglia in meno di due giorni, la colonna raggiunse Ancona. Anche il generale Lamoricière riuscì di lì a poco a raggiungere Ancona, ma soltanto con qualche decina di soldati scampati a Castelfidardo. La città ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] crisi la prudenza calcolatrice dell'A., sicché la stella di questo impallidiva. Quindici giorni dopo l'arrivo di Chr. Lamoricière a Roma, se l'ambasciatore di Francia constatava con soddisfazione che il segretario di stato era lungi dall'incoraggiare ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] M. Fanti, consegnò il 10 sett. 1860 l'ultimatum al comandante delle truppe pontificie, gen. C.-C.-L. Juchault de Lamoricière; prese parte all'assedio di Ancona (ebbe una medaglia d'argento) e Gaeta (croci di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] dei lancieri di Milano e di Novara e inseguì per alcune miglia le sbandate milizie del generale Ch.-L.-L. Juchalt de Lamoricière, guadagnandosi la croce di cavaliere dell'Ordine di Savoia. Nei giorni seguenti prese parte all'assedio di Ancona e alla ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] a Parigi, e nel '59 a Milano, dove continuò la sua attività giornalistica, pubblicandovi, nel 1860, fra l'altro, Lamoricière, Pio IX e Antonelli, di acceso spirito anticlericale, tanto che il d'Azeglio, governatore, "proibì che fosse letto oralmente ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] il trattato di Villafranca furono stampate clandestinamente alcune sue poesie patriottiche proibite dalla polizia, tra le quali Al reverendo padre Lamoricière (1860) e Il giallo e il nero (1863). Tra il 1862 e il 1864, dopo l'arresto del fratello ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] prevenire, dopo le stragi di Perugia, una revanche delle milizie pontificie sotto il comando del generale L. Juchalt de Lamoricière. Il 18 marzo 1860 Vittorio Emanuele II lo nominò senatore del Regno, nonostante l'opposizione di Minghetti, il quale ...
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