FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] in particolare partecipò alla presa di Perugia del 14 sett. 1860 contro le truppe pontificie comandate dal legittimista francese L. Lamoricière, e all'attacco di Mola di Gaeta del 4 novembre contro l'esercito borbonico. Nelle due battaglie il giovane ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] due le forze pontificie impedendo al D., dopo un vano tentativo di contrastare il nemico nell'Urbinate, di ricongiungersi al Lamoricière, che lo raggiunse ad Ancona solo dopo la sconfitta del 18 sett. 1860 a Castelfidardo. Assediata dalla terra e dal ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] La sera successiva, dopo aver percorso 45 miglia in meno di due giorni, la colonna raggiunse Ancona. Anche il generale Lamoricière riuscì di lì a poco a raggiungere Ancona, ma soltanto con qualche decina di soldati scampati a Castelfidardo. La città ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] M. Fanti, consegnò il 10 sett. 1860 l'ultimatum al comandante delle truppe pontificie, gen. C.-C.-L. Juchault de Lamoricière; prese parte all'assedio di Ancona (ebbe una medaglia d'argento) e Gaeta (croci di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] dei lancieri di Milano e di Novara e inseguì per alcune miglia le sbandate milizie del generale Ch.-L.-L. Juchalt de Lamoricière, guadagnandosi la croce di cavaliere dell'Ordine di Savoia. Nei giorni seguenti prese parte all'assedio di Ancona e alla ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] a Parigi, e nel '59 a Milano, dove continuò la sua attività giornalistica, pubblicandovi, nel 1860, fra l'altro, Lamoricière, Pio IX e Antonelli, di acceso spirito anticlericale, tanto che il d'Azeglio, governatore, "proibì che fosse letto oralmente ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] prevenire, dopo le stragi di Perugia, una revanche delle milizie pontificie sotto il comando del generale L. Juchalt de Lamoricière. Il 18 marzo 1860 Vittorio Emanuele II lo nominò senatore del Regno, nonostante l'opposizione di Minghetti, il quale ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] di Bologna, da dove prese le mosse la spedizione che nel settembre del '60 invase lo Stato pontificio e sconfisse Lamoricière a Castelfidardo: quel giorno il C., alla testa della brigata Como, attuò un'importante mossa tattica occupando Osimo e ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] agli ordini di Fanti guidò la spedizione nelle Marche, occupò Pesaro dopo una rapida marcia, affxontò a Castelfidardo i pontifici del Lamoricière (18 sett. 1860), li sconfisse e quindi partecipò all'assedio e alla presa di Ancona.
Sulla battaglia di ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e il C. gli aveva fornito ulteriori chiarimenti sulle sue intenzioni attraverso Arese. Il valoroso comandante delle truppe pontificie, Lamoricière, dovette arrendersi e cedere a Fanti i forti di Ancona, dove poi giunse il re per proseguire verso, il ...
Leggi Tutto