Statista inglese (Putney, Londra, 1883 - Londra 1967); sindaco di Stepney nel 1919 e deputato laburista di quel collegio dal 1922; sottosegretario alla Guerra nel primo gabinetto MacDonald (1924); quindi, [...] nel secondo, cancelliere del ducato di Lancaster e ministro delle Poste (1929-31). All'opposizione dal 1931, ne divenne ufficialmente il capo nel 1935. Avversario implacabile della politica di appeasement con le dittature, rifiutò di collaborare con ...
Leggi Tutto
Sistema didattico per cui i migliori scolari collaborano con il maestro nell’istruzione dei compagni. Ebbe sviluppo e applicazione sistematica solo a partire dalla fine del 18° sec., quando i due inglesi [...] organizzarono, l’uno indipendentemente dall’altro, scuole fondate su tale principio. Il sistema lancasteriano si diffuse presto anche in America e in altri continenti. In Europa, fu accolto in quasi tutte le nazioni, ma ebbe particolare fortuna ...
Leggi Tutto
Nacque circa il 1342 da Hugh conte di Devon; mori nel 1396. Studiò a Oxford ove fu eletto cancelliere (1367). Nel 1370 fu promosso vescovo di Hereford. Trasferito a Londra nel 1375, divenne oppositore [...] II unì i partiti e per qualche tempo l'azione politica di C. nei riguardi del consiglio del re fu la stessa di Lancaster e dei suoi seguaci. Nel 1381 divenne arcivescovo di Canterbury. Nell'anno 1382 ottenne una legge in forza della quale gli eretici ...
Leggi Tutto
Figlio (Madrid 1713 - Villaviciosa, Madrid, 1759) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia; successo al padre (1746), fu uomo mediocre ma ebbe la ventura di potersi servire di ministri come J. [...] de Carvajal y Lancaster e il marchese della Ensenada. Dopo la pace di Aquisgrana (1748), seguì una politica di astensione dai grandi problemi internazionali e rimase neutrale, anche se su posizioni implicitamente filo-inglesi, allo scoppio della ...
Leggi Tutto
Uomo politico e critico d'arte (Aberdeen 1871 - Wigan 1940). Membro conservatore ai Comuni (1895) nel 1913 passò alla Camera dei lord; fu (1916) ministro dell'Agricoltura, poi (1916-19) del Sigillo privato. [...] Cancelliere del ducato di Lancaster (1919-21); ministro dei Lavori pubblici (1921-22) e ministro dei Trasporti (1922). Appassionato raccoglitore di libri varî, trustee della National Gallery, membro di varie associazioni culturali, visse lungamente ...
Leggi Tutto
Potente popolazione brettone, abitante il centro della Gran Bretagna. Il suo dominio si estendeva sino al vallum Antoninum e comprendeva la parte meridionale del Northumberland, le contee di Cumberland, [...] Westmoreland, Durham, Lancaster, la maggior parte della contea di York. Al tempo di Vespasiano, i Briganti erano governati da una regina, Cartimandua, che fu fedele alleata dei Romani (Tac., Ann., XII, 36; Hist., III, 45). La capitale era Eburacum. ...
Leggi Tutto
Il primo re della dinastia Tudor (castello di Pembroke 1457 - Richmond, Londra, 1509). Discendeva per parte della madre, Margherita Beaufort, da Giovanni di Gaunt e da Edoardo III, e fu educato dallo zio [...] 1471, alla morte di Enrico VI e dopo la battaglia di Tewkesbury in cui Edoardo IV aveva riconquistato il trono dai Lancaster con i quali Enrico VII vantava labili discendenze, dovette fuggire in Bretagna. Uno sfortunato tentativo di rivolta (1483) lo ...
Leggi Tutto
Rotta marina che a N del Canada fa comunicare l’Oceano Atlantico con la zona dell’Oceano Artico adiacente allo Stretto di Bering. La sua via segue da E ad O la Baia di Baffin, il Canale di Lancaster, lo [...] Stretto di Barrow, il Canale di Melville.
Fu aperta da Robert J. McClure nel 1850. La traversata completa del passaggio con una nave (Gjöa) venne compiuta per la prima volta da R. Amundsen negli anni 1903-05. ...
Leggi Tutto
Selassie Amde, Taye Atske. – Diplomatico e uomo politico etiope (n. Debarq, Gondar, 1956). Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università di Addis Abeba e perfezionato nel [...] 1989 in relazioni internazionali e studi strategici all’Università di Lancaster (Regno Unito), ha intrapreso una brillante carriera diplomatica, ricoprendo le cariche di ministro consigliere a Washington (2000-2002), console generale a Los Angeles ( ...
Leggi Tutto
SIMNEL, Lambert
Florence M. G. Higham
Avventuriero inglese (1475-1534), figlio di un falegname di Oxford e uno dei pretendenti yorkisti, che dopo la morte di Riccardo III contestarono il diritto al [...] di Kildare, capo dei Geraldini, che erano partigiani della casa di York in opposizione ai Butlers, partigiani dei Lancaster, era stato trattenuto come lord deputato dal prudente Enrico. Gli yorkisti sostennero la causa del pretendente, nonostante che ...
Leggi Tutto
lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto brillante indica qualsiasi atto, movimento,...