BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] de' Medici, poi di Caterina regina di Francia. La famiglia fu detta anche de' Lancillotti, dal nome di Lancillotto, bisnonno del Bianchi. Fu dapprima speziale come il padre, ma nel 1507 fu accettato nel Collegio dei banchieri di Modena e nel 1515 ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] aveva infatti stabilito che i figli succedessero l'uno all'altro secondo la nascita (nell'ordine Carlo, Galeotto, Lancillotto) tranne l'ecclesiastico Federico, vescovo di Faenza. I Manfredi gravitavano nell'orbita della lega di Milano, Firenze e ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] 1513, c. 30 v; G. M. Parente, Commendatione de donzelle modenesi viventi nel 1483, Modena 1483; Tommasino de' Bianchi detto Lancillotto, Cronache modenesi, in Memorie di storia Patria delle provincie di Modena, II (1862), pp. 64, 488 s. (qui per la ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] et historie di Ovidio maggior, et il sexto et ultimo libro de lo Innamoramento di Orlando, et di Tristano e Isotha, et de Lancillotto e Zenevra, et de tuti li Reali de Franza fin a la natività de Carlo Mano, et facto traslar il resto de tute le ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] Armellini (Bottari - Ticozzi; Frommel, 1976, p. 80 n. 80), il L. è considerato da un contemporaneo "inzignere" e "architeto" (Lancillotto, in Campori, p. 282; Frommel, 1973) e Andrea Fulvio lo accosta addirittura a Bramante (Frommel, 1976, p. 80 e ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] , rimanendovi per circa tre anni in condizioni di pressoché totale isolamento. Portò tuttavia con sé il pianoforte e il libretto di Lancillotto del lago, che A. Rossato gli aveva fatto pervenire in quei giorni; ne nacque un lavoro in cui, con grande ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] . In compenso della primogenitura di Carlo, Astorgio stabiliva un appannaggio di 4000 lire l'anno al M. e di 3000 a Lancillotto.
I figli di Astorgio subentravano al padre in un momento difficile: il M., dedito al mestiere delle armi, rimase nel 1468 ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] fu all'origine della commissione al G. delle illustrazioni delle Antiche iscrizioni di Palermo dell'erudito archeologo Gabriele Lancillotto Castello, principe di Torremuzza, opera stampata a Palermo nel 1762.
Queste incisioni di soggetto antiquario ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Cavalcabò in S. Agostino a Cremona (Wittgens, 1936); le illustrazioni del cod. Pal. 556 della Bibl. Naz. di Firenze, Historia di Lancillotto del Lago (Rasmo, 1939); i SS. Alessio e Giuliano ora a Brera (Zeri, 1951) e, infine, il ciclo di affreschi ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] con ciò nella via già intrapresa dal suo immediato predecessore, Bartolomeo Visconti, che, per mezzo del suo vicario generale, Lancillotto dei conti di Mede, aveva dato alla diocesi, tra il 1451 ed il 1452, nuovi statuti, attenti al problema ...
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sogno
sógno s. m. [lat. sŏmnium, der. di somnus «sonno»]. – 1. a. In senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, e più com., l’attività (che si verifica generalmente nelle...
galeotto2
galeòtto2 s. m. – Intermediario d’amore; persona (o anche cosa) che favorisce gli amori altrui: Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse (Dante). È propr. un uso antonomastico del nome del principe Galeotto, fr. Galehault, personaggio...