Uomo politico irlandese (Straide, Mayo, 1846 - Dublino 1906). Di origine contadina, aderì nel 1865 alla Fratellanza Feniana; nel 1870 fu arrestato per contrabbando d'armi. Liberato (1877), aiutò C. S. [...] Parnell nella costituzione della Irish Land League, ma fu ancora arrestato (1879-80, 1881-82). Dopo la sua rottura con Parnell (1890), e dopo varie vicende elettorali, riuscì nel 1895 a entrare in Parlamento, dove tenne un atteggiamento fieramente ...
Leggi Tutto
Economista (St. Marylebone, Middlesex, 1782 - Bombay 1828), alto magistrato inglese a Bombay, nobilitato nel 1822. Arrivò da solo a individuare elementi essenziali delle teorie ricardiane. Particolare [...] importanza hanno An essay on the application of capital to land (1815), in cui è messa in luce la legge dei rendimenti decrescenti della terra, e Price of corn and wages of labour (1826), in cui si confuta la teoria del fondo salarî. ...
Leggi Tutto
Giurista (San Francisco, California, 1863 - Chicago 1943); prof. di diritto anglo-americano a Tokyo, poi (1893) alla Northwestern university school of law di Chicago. Hanno avuto grande rinomanza i suoi [...] lavori sul diritto giapponese: Notes on land tenure and local institution in old Japan (1890); Material for study of private law in old Japan (1892). Scrisse anche un grande trattato sulle prove: Treatise on evidence (1904); importante anche A ...
Leggi Tutto
Arcivescovo e primate irlandese (Dublino 1841 - ivi 1921). Sacerdote, prof. di teologia, vicepresidente e presidente del collegio di Maynouth. Nel 1884 divenne arcivescovo di Dublino e primate d'Irlanda. [...] l'equiparazione giuridica dei cattolici irlandesi ed ebbe parte determinante nella compilazione del Land-Act del 1881, da lui illustrato in A plain exposition of the Land-Act of 1881 (1883). Nel campo educativo W. svolse attività di commissario (1889 ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Lienz 1798 - Francoforte s. M. 1858); benedettino (1821), prof. a Merano (1826), deputato di Merano all'assemblea di Francoforte (1848), fu poi parroco di quella città. La sua opera [...] più importante è di carattere storiografico, Das Land Tirol (3 voll., 1838), cui seguirono, a testimonianza dell'amore per la sua terra: Oswald von Wolkenstein und Friedrich mit der leeren Tasche (1850); Das Tal Passeier und seine Bewohner (1851); ...
Leggi Tutto
Scrittore (Tilquhillie 1868 - Capri 1952). Entrato nel corpo diplomatico, fu a Pietroburgo dal 1894 al 1896. Abbandonata quella carriera, si stabilì in Italia, a Capri, l'isola che fa da sfondo a molti [...] suoi libri. Aveva già scritto Siren Land (1911), Fountains in the sand (1912) e l'ormai famoso Old Calabria (1915), quando con South wind (1917), un romanzo spiritoso e fantastico ambientato a Capri, raggiunse la notorietà. Altre opere: Alone (1921); ...
Leggi Tutto
Studioso tedesco di storia e politica agraria (Bütow 1904 - Gottinga 1985), prof. nell'univ. di Gottinga dal 1949; ha indagato soprattutto i rapporti tra produzione alimentare, prezzi, salarî e movimenti [...] demografici. Opere principali: Agrarkrisen und Agrarkoniunktur. Eine Geschichte der Land- und Ernährungswirtschaft Mitteleuropas seit dem hohen Mittelalter (1966, Ia ed. 1935; trad. it. 1976); Die Wüstungen des ausgehenden Mittelalters (1943); ...
Leggi Tutto
Illustratore (Wilmington, Delaware, 1853 - Firenze 1911). Formatosi all'Art students league di New York, fu poi a Filadelfia, dove insegnò al Drexel Institute. Lavorò molto per i periodici e fu anche autore [...] delle storie che illustrava: The wonder clock (1887), Twilight land (1895). ...
Leggi Tutto
Etnologo tedesco (Minden 1858 - New York 1942). Si laureò in fisica nel 1881 a Kiel. Un viaggio, con una missione geografica, nella Terra di Baffin (1883-84) gli permise di studiare i costumi degli eschimesi [...] in relazione di ambiente (Baffin-Land: Geographische Ergebnisse, 1885; The central Eskimo, 1888), e d'individuare nell'etnografia il proprio terreno di studio. Assistente al Museum für Völkerkunde di Berlino, dopo una missione etnografica sulle coste ...
Leggi Tutto
Operatore artistico olandese (n. Weert 1941). Formatosi presso l'accademia di Tilburg, ha subito dapprima l'influsso di pittori come Y. Klein e P. Manzoni. Abbandonate le tecniche tradizionali della pittura, [...] dal 1967 si è dedicato a operazioni ambientali o di land art, documentate per mezzo della ripresa fotografica, in cui appare subito dominante l'interesse per i problemi della percezione (Correzioni prospettiche, 1967-69). Sviluppando poi tale ...
Leggi Tutto
Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...