Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Italia si può dire che godevano d'impunità; un Lanfranco Barbieri, processato e condannato, era uccellatore di Bernabò in Francia e in Italia da principi di casa regnante: ne possedettero Francesco Sforza duca di Milano, Luigi XII, Francesco I ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] cattedrale di Modena fondata nel 1099, costruita dall'architetto Lanfranco, inaugurata il 30 aprile 1106. Niccolò, scultore, aiuto arte romanica, che si estese nell'Italia settentrionale, da Vercelli a Milano, da Ferrara a Padova, a Venezia, a Forlì.
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] si contrappose, dotto e acuto difensore dell'ortodossia, Lanfranco di Pavia. Seguì la disputa intorno alla S. italicarum scriptores di L. A. Muratori, voll. 28, Milano 1723-51, ripresi modernamente da G. Carducci e V. Fiorini, Città di Castello 1900 ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] 600 mm. di pioggia annua; da 100 a 500, mm. 600-800; da 500 a 1000 m. cadono da 800 a 1000 mm.; le divisa perfino tra sette o otto militi e feudatarî, a datare dal tempo Venosa, probabilmente il Monrealese e il Lanfranco in S. Maria a Potenza e ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] nord, e ben presto Roma, Perugia, Urbino, Genova, Milano, Bologna, Venezia diventarono altrettanti centri fiorentissimi in fatto di età barocca, primi tra gli altri i Caracci, il Lanfranco, Pietro da Cortona e il Bernini. Di origine non dubbia sono i ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] del 42%, come popolazione attiva sulla popolazione complessiva, non presenta forte distacco da quello di altre città a caratteristica completamente industriale o commerciale (52,4 per cento a Milano, 51,9%, a Torino, 46,7% a Trieste, 43,3% a Genova ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] 1943 il Partito comunista disponeva che l'operaio Leo Lanfranco (che poi Badoglio fece arrestare in agosto e i L. Longo, Un popolo alla macchia, Milano 1947; delle opere citate da Longo meritano particolare segnalazione le pubblicazioni dell'Ufficio ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] di Milano e Torino per la nebbia garantisce all'aeroporto ligure una funzione insostituibile, limitata solo da episodi di da parte della nobiltà cittadina. A iniziali interventi conservativi (facciate di Palazzo Doria Spinola in Largo Lanfranco ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] de Romans, Guglielmo Figueira, Lanfranco Cigala, e lo stesso Sordello avibus è l'opera però che meglio dà prova dell'originale ingegno di F. In ; F. Novati, in Freschi e minii del Duecento, Milano 1908; gli studî di V. De Bartholomaeis, in Memorie ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] quali Domenichino, Lanfranco, Reni e Guercino, è conseguente all'appassionato e rigoroso impegno svolto da studiosi e in Pittura italiana del Sei e Settecento, a cura di G. Romano, Milano 1990, pp. 54-58.
L.H. Nicholas, The rape of Europa. ...
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quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo di magia di [Lorenzo] Pavesi e [Francesco]...