MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Archivio di Stato di Siena, desunta da una celebre incisione del 1595 su disegno per la pittura di Giovanni Lanfranco; il Miracolo del beato 1985, n. 42, pp. 65-67; G. Chelazzi Dini - A. Angelini - B. Sani, Pittura senese, Milano 2002, pp. 425-431. ...
Leggi Tutto
CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] passim;F. Scanelli, Il Microcosmo della pittura (1657), a cura di G. Giubbini, Milano 1966, ad Indicem; Pitture de' C. nel palazzo Magnani in Bologna e intagliate da Châtillon, Le Pautre, Mignard et Boulanger (dai disegni di F. Tortebat), Paris 1659 ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] del D. mostrano inoltre uno stile assai diverso da quello del Lanfranco e semmai molto più domenichiano e classicheggiante in in Ricerche sul '600 napoletano dedicate a V. Prota Giurleo..., Milano 1986, pp. 251 ss.; M. Bryan, A biographical and ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] detto il Domenichino e Giovanni Lanfranco), ma anche di Pietro da Cortona e dei cortoneschi, in ; A. Tecce, N. M., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio, Milano 1989, pp. 944 s.; O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano, I, Napoli 1992, pp ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] S. Paolo fuori le mura, che venne completata da G. Lanfranco.
Oggi gli vengono attribuiti (Negro, 1994) .); La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1988, I, ad Indicem; G. Papi, ibid., II, pp. 742 s.; L. Barroero ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] ), nonché di Giovanni Lanfranco, citato nella tela con l'Incredulità di s. Tommaso, rintracciata da Castelnovi (1956, p LXXI (1983), 699, pp. 317-326; S. Rocchietta, Antichi vasi da farmacia italiani, Milano 1986, pp. 65, 69 s., 94; A. Cottino, B. ...
Leggi Tutto
GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] "verso toni sinistri e quasi, si può dire, da romanzo "nero"" (p. 6).
Il 3 nov. Carlo (S. Carlo porta la croce a Milano durante la peste, S. Carlo porge ai barnabiti la conoscenza del neocorreggismo di G. Lanfranco e dell'opera di S. Badalocchio ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Castello, assieme a grandi artisti come Pietro da Cortona, Lanfranco e Tempesta.
L'opera in cui compare .; S. Ticozzi, Diz. degli... intagliatori in rame ed in pietra..., Milano 1830, I, p. 353; G. Mancini, Introduz. storico-pittorica..., Perugia ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] e Giovanni Lanfranco, studiati a Roma, nella plasticità delle forme evidenziate da drammatici 1997, pp. 101-104; A. Orlando, S. M. e la cerchia di Valerio Castello, Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di Malta, a cura ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da s. Carlo ed era tenuto dai nominando eredi i nipoti, Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a ...
Leggi Tutto
quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo di magia di [Lorenzo] Pavesi e [Francesco]...