COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] lui stesso alli suoi popoli, procura con ogni studio et diligentia di provocare tutti gli altri principi contro il Papa". Il langravio si dichiarava favorevole alla politica delle case di Francia e di Inghilterra e avverso all'Austria.
Il C. rilevava ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] ghibellini sostenevano allora quale pretendente al trono di Sicilia e all'Impero il dodicenne Federico di Wettin, figlio del langravio Alberto di Turingia e nipote del margravio Enrico di Meissen, perché era nipote di Federico II per via della madre ...
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BEVILACQUA, Ercole
Angela Codazzi
La famiglia dei Bevilacqua, originaria del Modenese, si trasferì a Mantova ai primi del Quattrocento. Il B. nacque nella seconda metà dei sec. XVII da Giuseppe, creato [...] gli argini, gli sgoli ed adacquamenti dello Stato mantovano), uscita a Mantova nel 1734, fu dedicata a Filippo langravio d'Assia Darmstadt, feldmaresciallo generale d'Austria e governatore di Mantova. "Le deplorabili contingenze delle passate guerre ...
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La dinastia dei H., così chiamata dal castello da loro costruito (1070) al centro del Württemberg, nel Giura svevo, a 864 m. s. m., ebbe come capostipite il cavaliere svevo Federico di Büren (m. prima [...] III di Castiglia; di Baviera, per Agnese, figlia di Agnese nipote dell'imperatore Federico I, sposa di Ottone II di Wittelsbach, e infine la casata dei Wettin per Margherita, figlia dell'imperatore Federico II, sposa di Alberto langravio di Turingia. ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] e della cappella di corte, a Torgau ove si svolgevano i festeggiamenti per le solenni nozze tra Sofia Eleonora di Sassonia e il langravio di Assia-Darmstadt. Qui il F. provvide alle musiche per il banchetto nuziale e il 13 aprile partecipò alla prima ...
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GEROMELLA (Chiaramella, Cirambelli, Giromella), Francesco, detto Francesco da Gandino
Elisabetta Molteni
Non si conoscono gli estremi biografici di questo architetto e ingegnere militare che, figlio [...] e a Kassel dove operò con la qualifica di commissario imperiale. In Assia lavorò allo smantellamento delle fortificazioni del langravio Filippo che si era arreso all'imperatore. Questi lavori gli costarono una breve permanenza in carcere nel 1549 ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] gli anabattisti, M. si pose allora a capo degli insorti e mosse su Frankenhausen, dove però il 15 maggio 1525 l'esercito contadino fu battuto da quello di Filippo, langravio d'Assia; M. cadde prigioniero nella battaglia e il 27 maggio fu decapitato. ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] tenevano presso la corte di Hannover, venne affidato dalla regina di Prussia Sofia Carlotta, e dal genero di questa, il langravio di Assia, al servizio dell'elettore di Hannover. In tale occasione figurò nell'opera Baccanali di A. Steffani (1695) nel ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] XVII secolo una funzione di rilievo nella direzione intellettuale di molti giovani musicisti italiani e stranieri (nel 1600 il langravio Moritz di Marburgo sussidiava con una somma annua di duecento talleri H. Schütz perché si recasse a Venezia alla ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] momento fu il Consiglio a gestire tutti gli affari, anche se fu nominato un nuovo procuratore nella persona del langravio di Turingia. Con la costituzione del "Consilium regium" era stato creato, invece, un organo che garantiva una certa continuità ...
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langravio
langràvio (raro landgràvio, ant. lantgràvio) s. m. [dal lat. mediev. landgravius «conte territoriale», comp. del ted. ant. lant (mod. Land) «paese, territorio» e grāvo «conte»]. – Titolo, attribuito nel medioevo in Germania, per...