Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] solenne glorificazione del corpo della santa a Marburgo, che divenne centro di pellegrinaggi fino alla Riforma. A quest'epoca (1539) Filippo, langravio di Assia, fece aprire il sepolcro e ne fece ritirare le reliquie; ma, per ordine di Carlo V, il ...
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Avventuriero (m. Eckernförde, Schleswig, 1784), del quale non si conoscono né il vero nome né l'origine. Uomo brillante e arguto, ricchissimo, per la sua conoscenza delle tecniche magiche e della chimica [...] Luigi XV, divenne intimo della Pompadour e del re, che gli affidò missioni segrete; ma (1760) dovette lasciare Parigi per un intrigo politico. Visse poi quasi sempre in Germania presso il langravio Carlo d'Assia; Cagliostro si dichiarò suo discepolo. ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] in tale problema.
Il G. morì a Roma nel luglio 1781.
Il 15 luglio J. Klotz comunicava da Roma la notizia al langravio di Assia-Kassel, aspettandosi di essere nominato agente al posto del Giordani. L'incarico fu invece conferito, il 29 sett. 1781, al ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] consegnarli un breve del papa ed esortarlo ad adoperarsi per la liberazione dell'arcivescovo di Colonia imprigionato dal langravio d'Assia.
L'imperatore - si sosteneva nell'istruzione - aveva il dovere di proteggere gli ecclesiastici dell'Impero e ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] contro di lui la crociata (1245). Dopo la morte di Federico (1250), cui aveva contrapposto come re di Germania prima il langravio di Turingia, Enrico Raspe (1246), poi (1247) Guglielmo d'Olanda, lasciò Lione e nel 1253 rientrò definitivamente a Roma ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] che a Paolo venne conferita l'autorità di predicare la parola di Dio tra i gentili, mentre nell'Ascensione del Salterio del langravio Ermanno di Turingia l'accento è posto sul fatto che le fondamenta della Chiesa sono Maria (Ecclesia) e Pietro. La ...
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Città della Germania (Assia; 64.097 ab. nel 2007). Sorta nell’8° sec. attorno all’abbazia sulla strada Magonza-Turingia, acquistò importanza commerciale nell’11° sec. con la concessione agli abati dei [...] interessi mondani che portarono al declino della vita monastica. Aperta alle idee della Riforma anche per influenza del langravio Filippo d’Assia, l’abbazia fu gravemente colpita nella guerra dei Contadini (1525); la restaurazione cattolica si impose ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] salpò finalmente insieme all'imperatore e ai suoi collaboratori più stretti. Durante una sosta a Otranto G. amministrò l'estrema unzione al langravio di Turingia, Luigi IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il viaggio dopo la morte del ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] gli anabattisti, M. si pose allora a capo degli insorti e mosse su Frankenhausen, dove però il 15 maggio 1525 l'esercito contadino fu battuto da quello di Filippo, langravio d'Assia; M. cadde prigioniero nella battaglia e il 27 maggio fu decapitato. ...
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HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] l'arcivescovo di Colonia e con il vescovo di Paderborn portarono a un indebolimento economico del monastero, che nel tardo sec. 15° venne assoggettato al langraviato d'Assia (patto difensivo del 1479) e nel 1540 divenne possesso a titolo di pegno del ...
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langravio
langràvio (raro landgràvio, ant. lantgràvio) s. m. [dal lat. mediev. landgravius «conte territoriale», comp. del ted. ant. lant (mod. Land) «paese, territorio» e grāvo «conte»]. – Titolo, attribuito nel medioevo in Germania, per...