SASSATELLI, Giovanni
Cesarina Casanova
– Nacque a Imola nel 1480 da Francesco.
Le cronache locali fanno risalire le origini dei Sassatelli a Selvaggio, un guerriero germanico del IX secolo dal quale [...] senza ottenere la pacificazione della Romagna; di lì a poco, nel 1527, dopo il sacco di Roma da parte dei lanzichenecchi di Carlo V, i Sassatelli sarebbero riusciti per breve tempo a prevalere sui ghibellini di Guido Vaini.
Solo con la fine ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] maggio 1512 il F. tramava il ritorno al potere degli Adorno, approfittando dell'incarico ricevuto di assoldare 2.000 lanzichenecchi per la difesa di Genova dai prevedibili attacchi della lega antifrancese e del Fregoso. Ma il 22 giligno Giano Fregoso ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] in favore della lega, ben presto una serie di avvenimenti ne compromise la riuscita.
Il minaccioso approssimarsi dei lanzichenecchi costrinse la Repubblica fiorentina, attraverso il D., a richiedere parte delle sue bande per la propria difesa; la ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] 1525, non lasciò più Venezia: nella seconda metà del 1526 fu votato podestà a Padova, provveditore in campo contro i lanzichenecchi del Frundsberg e consigliere ducale, ma sempre senza esito. Solamente il 2 giugno 1528 riuscì eletto nel Consiglio dei ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] presero una piega drammatica: fallite l’invasione del Napoletano e la difesa dei domini della Chiesa a causa della calata dei lanzichenecchi, Clemente VII non poté evitare, né con un armistizio con il viceré Charles de Lannoy (15 marzo 1527), né con ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] rivolgeva le solite infiammate allocuzioni: di nuovo imprigionato, fu liberato a quanto pare durante il sacco dai lanzichenecchi i quali sembravano avere uno straordinario rispetto per simili stravaganti personaggi. Nacque forse in questi giorni tra ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] , scriveva al suo governo che gli pareva "si habbi rispecto, però che accordandosi con inimici potria dar il passo" ai lanzichenecchi. Per tre mesi e mezzo i due malcapitati oratori rimasero in balia del Medici che continuava ad alzare il prezzo del ...
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MARONE, Andrea
Floriana Calitti
MARONE (Marrone, Maro), Andrea. – Figlio di Pietro e della veneziana Cecilia Tiepolo, sono incerti sia il luogo sia l’anno di nascita.
Sembra che la famiglia fosse originaria [...] .
Le tracce del M. si perdono nei tragici eventi del sacco del 1527, durante il quale fu derubato e percosso dai lanzichenecchi; i suoi manoscritti andarono perduti e si ammalò gravemente. Morì a Roma in una misera taverna di via della Scrofa, in ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] posero l'assedio a Noyon: il C. perse la vita, il 26 marzo 1593, in uno sleale .duello con il capitano dei lanzichenecchi G. Bayer von Boppart che si era rifiutato di obbedire ad un suo ordine.
Fonti e Bibl.:Arch. Segr. Vaticano, Nunziat. di ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] nel Cremonese. Poi passò in Toscana con l'esercito della Lega, che cercava vanamente di fermare la marcia dei lanzichenecchi tedeschi verso Roma. Oltre a sovrintendere all'allestimento delle difese di Firenze, il G. partecipò a una riunione dei ...
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lanzichenecca
lanzichenécca s. f. [der. di lanzichenecco]. – Spada (detta anche lanzighinetto) a lama larga, lunga circa 80 cm, con elsa a rami ritorti a spirale e piegati ad S e impugnatura di legno; era usata dai lanzichenecchi.
lanzichenecco
lanzichenécco s. m. [dal ted. Landsknecht, propr. «servo (Knecht) del paese (Land)»] (pl. -chi). – 1. Soldato (detto anche lanzo) appartenente alle milizie mercenarie tedesche costituite nel sec. 15°, largamente impiegate negli...