OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] enunciati già proposti dal Furtwängler e dall'Amelung, ritenne una replica del virtuosismo veristico rodio, coevo ed affine al Laocoonte, della stessa statua di culto dello Homereion tolemaico di Alessandria (circa 200 a. C.). A parte il rapporto con ...
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Pellico, Silvio
Mario Scotti
La personalità, i tempi, il mondo poetico di D. interessarono più la fantasia che la riflessione del P. (Saluzzo 1789 - Torino 1854), anche se sul poeta egli si soffermò [...] e non da pedante ": sensibile ai mutamenti storici che rendono inattuali certe situazioni e certi personaggi, capì che riproducendo un Laocoonte " farebbe meno terrore e pietà, che non avea fatto agli antichi quel di Virgilio " (ibid., p. 30), sicché ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
F. Zevi
Nato a Roma il 1-11-1751, morto a Parigi il 7-2-1818. Fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, e assai precocemente giunse ad una perfetta [...] critiche; ma sente maggiormente l'esigenza di scendere al fatto archeologico, attraverso l'esame di un restauro errato (Laocoonte) o la considerazione dei dati antiquarî e stilistici che consentano di stabilire una cronologia. Contro il giudizio del ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] (1791, collezione privata); Castore e Polluce in Spagna (1792, Sotheby’s, New York, 10-11 gennaio 1995, n. 143); Laocoonte (1792, Sotheby’s, Londra, 8 luglio 2003, n. 154; 1810, Caserta, palazzo reale); Carro di Apollo (1793, collezione privata ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] da Raffaello quasi un decennio prima (Massari, p. 147).
Sicuramente prima del 1523 deve essere stato inciso anche il Laocoonte, che rappresenta una delle prime riproduzioni a stampa, se non la prima in assoluto, del celebre gruppo scultoreo rinvenuto ...
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NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] erano già compiuti nel 1543, anno entro il quale Naldini riparò anche il modello in cera utilizzato per la copia del Laocoonte. L’intervento sui bronzi sarebbe dunque posteriore al breve rientro a Firenze che Vasari data al 1540. Un documento del ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] negli anni il problema dei limiti tra le arti singole lo avesse appassionato tanto da annunciare di voler scrivere un Nuovo Laocoonte (titolo che era stato poi utilizzato da Rudolf Arnheim, di cui B. fu allievo e amico), aveva di fatto sempre negato ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] il "gentil pensiero", come lo chiama C. Ridolfi (Le maraviglie dell'arte, I, Berlin 1914, p. 203), della caricatura del Laocoonte, tradizionalmente attribuita a Tiziano e oggi riferita ad A. Vesalio (v. per tutta la questione H. W. Janson, Titian's ...
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Minotauro
Manlio Pastore Stocchi
Essere mitologico, nato nell'isola di Creta dall'accoppiamento mostruoso di Pasife con il toro sacro a Poseidone.
Per nascondere quello che Ovidio chiama " opprobrium [...] con il toro non allude necessariamente a un corpo taurino perché in Virgilio lo stesso paragone era riferito all'umanissimo Laocoonte. Manca perciò la certezza assoluta che per D. il M. avesse struttura corporea analoga a quella degli altri custodi ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] tondo, una centrale maggiore, cui le due laterali si rivolgono con; movimento tortile: l'assieme ricorda i ritmi ellenistici del gruppo del Laocoonte.
Figura di destra d'uno di tali gruppi è il Devata (alt. 0,72), che accanto ad un fondamentale gusto ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...