DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] 'Eneide virgiliana, quali sono quello del duello tra Entello e Darete (ibid., p. 159, n. 195) e quello dell'Aggressione dei serpenti a Laocoonte e ai suoi figli (ibid., p. 195, n. 243).
La prima stampa si ispira a un rilievo di età classica, oggi nel ...
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Pittore (Venezia 1791 - Milano 1882). Allievo di D. Maggiotto dal 1804 al 1808, frequentò l'Accademia di Venezia, per poi completare i suoi studî a Roma (1809-16) dove, protetto e consigliato da A. Canova, [...] tese a fondere i canoni classici con il colorismo di tradizione veneta (Laocoonte, 1812, Milano, pinacoteca di Brera; Rinaldo e Armida, 1813, Venezia, Cà Pesaro). Ottenuto un ampio consenso con l'opera Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri (1820, ...
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Lessing, Gotthold Ephraim
G.E. Lessing
1729
Nasce a Kamenz, Sassonia
1748
Interrotti gli studi a Lipsia, si reca a Berlino
1752
È magister artium a Wittenberg
1753-55
È di nuovo a Berlino; si afferma [...] come polemista
1760-65
È a Breslavia, segretario del gen. Tanentzien
1766
Pubblica il Laocoonte
1767-69
Esce la Drammaturgia d’Amburgo
1770
Diventa bibliotecario a Wolfenbüttel
1779
Pubblica Nathan il saggio
1781
Muore a Braunschweig ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] con la nave e non con il nostro gruppo), né nell'iscrizione di Faustino (che non ricorda un gruppo di Laocoonte), né nelle proporzioni gigantesche del personaggio in questione, più giustificabili per una figura divina o mostruosa che per un essere ...
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VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] Alonso Berruguete di Valladolid e di Iacopo Sansovino di Firenze al concorso indetto dal Bramante per la migliore riproduzione del Laocoonte trovato in quell'anno nella Domus aurea a Roma; concorso da cui uscì vincitore il Sansovino. Nel 1510 ricevé ...
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HAGESANDROS (῾Αγήσανδρος, Hagesander)
M. T. Amorelli
H. è un nome che ricorre per tre volte in una stessa famiglia di scultori che fiorirono in Rodi tra la fine del II e durante il I sec. a. C. Alcune [...] questa famiglia si riferisce con sicurezza la notizia di Plinio (Nat. hist., xxxvi, 37) circa il celebre gruppo statuario del Laocoonte (v.) che tanto rumore sollevò al momento della sua scoperta nella Domus Aurea, nel 1506. Plinio ci dice che autori ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] Prato 1823, p. 246; G. Campori, Artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 4; A. Venturi, Il gruppo del Laocoonte e Raffaello, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p. 106; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, Bologna 1889, pp ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Necr., in Gazzetta di Venezia, 14 e 16 maggio 1894; L'Illustrazione ital., 20 maggio 1894, p. 319; L. Torelli, Del Laocoonte, in Ricoglitore ital. e straniero, IV (1837), pp. 679-685; Bertoncelli, Una visita allo studio dello scultore sig. L. F., in ...
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Scultore greco. Plinio (XXXIV, 140) ricorda una statua di bronzo, esistente al suo tempo a Rodi: rappresentava Atamante impazzito, ed era uno studio d'espressione. L'artifizio del rossore, ottenuto mescolando [...] da ciceroni. L'opera può ritenersi del periodo ellenistico, e probabilmente appartenne a quell'espressionismo rodiese che ci diede il Laocoonte. L'autore, che reca un nome dorico, sembra che appartenesse a famiglia di artisti dell'isola: un pittore ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] lungo a Roma. A uno di loro, Felice de Fredis, si fa risalire, nel 1506, il ritrovamento del gruppo marmoreo del Laocoonte che, acquistato da Papa Giulio II, è annoverato fra i capolavori dei Musei Vaticani. Una branca della famiglia era emigrata in ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...