AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] Prato 1823, p. 246; G. Campori, Artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 4; A. Venturi, Il gruppo del Laocoonte e Raffaello, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p. 106; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, Bologna 1889, pp ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Necr., in Gazzetta di Venezia, 14 e 16 maggio 1894; L'Illustrazione ital., 20 maggio 1894, p. 319; L. Torelli, Del Laocoonte, in Ricoglitore ital. e straniero, IV (1837), pp. 679-685; Bertoncelli, Una visita allo studio dello scultore sig. L. F., in ...
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ELIA, Antonio
Anna Maria Massinelli
Attivo a Ferrara ed a Roma nei primi due decenni del XVI secolo: il primo documento che lo menziona risale al 18 dic. 1508 quando risulta pagato per l'esecuzione [...] poi gettare in bronzo. A Roma infatti lo scultore si era già distinto, a quella data, per l'esecuzione di una replica del Laocoonte che sarebbe stata ammirata da A. Foppa detto il Caradosso e che il Venturi (1889, pp. 108 s., fig. 4) indicava in un ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] ad alcuni scavi archeologici e al rinvenimento, nell'area di S. Maria Maggiore, del celebre gruppo marmoreo del Laocoonte. La lunga frequentazione di Michelangelo, attivo a Roma nello stesso periodo, dovette segnare marcatamente il linguaggio del G ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Sulle sculture: A. von Reumont, B. B.'s Landhäuser und Familie,in Das Kunstblatt,XIX(1849), pp. 26 s. (Per la copia del Laocoonte);E. Schaeffer, Der Herakles des B. B.,in Monatshefte für Kunstwiss.,III(1910), pp. 112-14 (per l'Ercole e Caco);G. Poggi ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] : un busto di Giovanni de' Medici del 1874 collocato al Pincio, un riquadro a basso rilievo con il Ritrovamento del Laocoonte del 1883, collocato al lato dell'ingresso principale dei palazzo delle Esposizioni di Roma, e le statue di Apollo e Fidia ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] dell'antico sollecitato dal maestro che possedeva numerosi calchi di gesso di sculture classiche, quali l'Ercole Farnese e il Laocoonte. Nello stesso periodo si accendeva l'interesse del G. per lo studio dell'architettura e della prospettiva, cui fu ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] è documentato per il F. a partire dal settembre 1830 con il primo premio nella 1ª classe assegnato ad un suo Gruppo del Laocoonte (Accademia di S. Luca, Misc. Congr., II, n. 89), cui seguì, a distanza di due mesi, l'ammissione alla scuola del nudo in ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] , offrendogli così la possibilità di specializzarsi presso la scuola di pittura di L. Sabatelli e F. Hayez. La copia del Laocoonte di Hayez gli valse nel 1833 l'ingresso a Brera. Alla scuola di prospettiva ebbe come maestro F. Durelli, mentre una ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] nel 1819 all'Accademia di S. Luca, partecipando ai suoi concorsi (vinse anche un primo premio per un disegno del Laocoonte), e frequentò lo studio di J.-B. Wicar, direttore dell'Accademia di Francia (della sua capacità di disegnatore troviamo esempi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...