MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] molti medici furono ricercati e stimati dai cesari; la scuola più in voga fu quella metodica fondata da Temisone da Laodicea, medico assai stimato ai suoi tempi, quantunque Giovenale in una delle sue satire affermi di non poter numerare i malati ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Dolabella, che, raccolta una flotta nell'Asia Minore, tentò di strappare al primo la Siria; Dolabella dapprima sconfisse Cassio a Laodicea, ma fu poi battuto da una forte flotta raccolta da Cassio. Questi si congiunse poi a Smirne con Bruto, che ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] (Panarion, haer., 76). Le chiese di Palestina (Eusebio, Cirillo di Gerusalemme) e di Asia Minore (concilio di Laodicea circa il 360, Gregorio di Nazianzio, Anfilochio) ammettevano le minori lettere apostoliche, sola escludendo l'Apocalisse. Antiochia ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] , honesta fornicatio o fornicatio addirittura: né diversamente si dichiarano anche i primi concilî tenuti a Nicea, a Laodicea, a Neocesarea, a Cartagine. La δευτερογαμία merita di essere chiamata - si dice - turpissima imbecillità. Il regime delle ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] richiesto da esse. Così, nella metà del I sec. a.C., l'incisore di Ecbatana forniva anche le zecche di Laodicea (Nehāvand) e Konkobar (Kangāvar); quelle di Nisa, Mihrdatkert e della Margiana erano rifornite da un altro incisore attivo in numerose ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] 'Impero, come si configurava a quel tempo, e anche alcune località che non ne facevano più parte come Antiochia o Laodicea in Siria. Ne restavano però escluse le zone costiere del mar Nero, mantenendo la decisione già adottata al tempo di Alessio ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] urbanizzazione dei Seleucidi, che crearono molte nuove città di grandi dimensioni (Seleucia di Pieria e, sul Tigri, Laodicea sul mare), o ricostruirono, ingrandendole, quelle già esistenti (Aleppo-Beroia, Damasco). Tutte erano circondate da mura che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] cui vita è narrata in un papiro pervenutoci (Papiri Herculanenses 1044). Di famiglia abbiente e matematico di formazione, originario di Laodicea, in Siria, a sud-ovest di Antiochia, Filonide fu in rapporto con il re di Siria Antioco IV Epifane, che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] ponevano l'equinozio primaverile il 21 marzo invece che il 25. Il ciclo era basato sul lavoro di Anatolio, vescovo di Laodicea dal 268 al 282, e impiegava un intervallo di 19 anni giuliani, equivalenti a 235 mesi sinodici (ciò produceva il risultato ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] una fattoria con loggia, case ed un giardino, e avevano un tribunale per i concittadini residenti nel Principato. A Laodicea, allorché era ancora in mano dei principi di Antiochia, i Veneziani avevano un quartiere con chiesa, bagno, forno e ...
Leggi Tutto
apollinarista
s. m. (pl. -i). – Seguace di Apollinare di Laodicea il Giovane (sec. 4° d. C.) e della sua dottrina teologica (dichiarata eretica dall’imperatore Teodosio), secondo la quale veniva attenuata la pienezza della natura umana di...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...