ASAROTA (ἀσάρωτα)
G. Becatti
Nome di un tipo di mosaico raffigurante un pavimento non spazzato (da σαρόω = spazzo) creato dall'artista Sosos di Pergamo, che raffigurò tutti i resti del pasto sparsi per [...] Vopisco, dove il pavimento era dipinto con arte varia superando con nuove figurazioni gli a.; si chiamarono anche asarotici lapilli le minuscole tessere musive (Sidon. Apoll., xxiii, 57). Esistono imitazioni romane del mosaico di Sosos con i resti ...
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THERA
Luigi Rocchetti
. Gli scavi intrapresi nel 1967 da S. Marinatos presso il villaggio di Affiotiri, sulla costa meridionale dell'isola, di fronte a Creta, rappresentano l'esito di una lunga serie [...] epoca minoica conservato in perfette condizioni sotto uno spesso strato di pomice eruttata dal vulcano: come a Pompei la lava e i lapilli, a T. la pomice ha sigillato, fermandolo per sempre, un aspetto quotidiano di una comunità del 1500 a.C. circa ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] terremoto, dal quale si riprese rapidamente; ma nel 79 la grandiosa eruzione del Vesuvio la seppellì sotto uno strato di lapilli e ceneri alto 6-7 metri. Di questa sciagura, nella quale andarono distrutte, oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] (C.I.L., XV, 2, 1, n. 7311). un cammeo (C.I.L., V, n. 223*). Quest'ultimo poi era solo uno dei "lapilli pretiosi" visti da fra' Giocondo. Gli oggetti d'arte antichi di casa Ciampolini dovevano infatti rappresentare una parte notevole, se non la ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] città ed il suburbio restarono sepolti sotto uno strato di 4-5 m di materiale eruttivo, di cui lo strato inferiore di lapilli, quello superiore di cenere mista all'acqua che accompagnò o seguì di poco l'eruzione provocando alluvioni e crolli (il muro ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] 'eruzione. - Al pari di Pompei venne anch'essa sepolta, ma in modo diverso, dall'eruzione dell'a. 79 d. C. Mentre una pioggia di lapilli e di cenere portata dal vento di ponente si distendeva in strati di circa 6 m su Pompei, su Stabia e più oltre, E ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] attenzione alle modificazioni storico-culturali ed economiche avvenute dal momento della sua nascita a quello della sua sepoltura sotto lapilli e cenere. Rimane però sempre, nel lavoro del D., il merito di aver documentato un così grande numero di ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] da una coltre di pomici grigie. Prima di esaurirsi, l'eruzione riversò ancora nella zona frammenti litici e lapilli fini che, alternati a episodi di pioggia, si trasformarono in fango cineritico. Seguirono importanti fenomeni di alluvionamento che ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] i tufi vulcanici laziali e tra i materiali provenienti dalla Campania, oltre i tufi, la pomice, la lava e i lapilli. Per la sua duttilità e facilità di impiego, la pietra viene sfruttata in moltissime tipologie di muratura, allo stato naturale ...
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lapillo
s. m. [dal lat. lapillus, dim. di lapis -ĭdis «pietra»]. – 1. a. ant. o letter. Pietruzza. Nel linguaggio degli archeologi, nome dato ai sassolini inseriti nella malta dei pavimenti romani di cocciopesto, soprattutto del periodo repubblicano....