L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] nell'elaborazione di una matematica che descrivesse i sistemi di raggi luminosi. Dopo aver completato ‒ sempre su invito di Laplace ‒ un'enorme mole di lavoro matematico, che gli aveva permesso di tradurre in termini algebrici l'interpretazione di ...
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calcolo simbolico
calcolo simbolico espressione che, in termini generali, indica lo sviluppo e l’applicazione di regole operative che prescindono del tutto dalla natura degli oggetti a cui sono applicate [...] riservata, nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni, al calcolo che si sviluppa attraverso la trasformazione di Laplace, operando formalmente con oggetti trasformati al fine di semplificare il calcolo stesso. Per questa sua caratteristica di ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] ellissoidi di Maclaurin, con eccentricità meridiana pari a 0,813. Le ricerche sulle forme di equilibrio ad anello, iniziate già da Laplace negli anni Ottanta del Settecento, furono estese anche al moto dei due corpi (stelle doppie). Tra il 1860 e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A inizio Ottocento la fisica spiega i fenomeni termici, elettrici e magnetici mediante [...] di un corpo sia una misura dell’energia di movimento delle sue molecole.
La termodinamica
Il crollo del modello di Laplace lascia spazio a ricerche che mirano a ricostruire la spiegazione dei fenomeni termici alla luce del principio di conservazione ...
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Alembert (d'), equazione di
Alembert (d’), equazione di equazione differenziale del secondo ordine alle derivate parziali detta anche equazione delle onde, in quanto costituisce un modello matematico [...] la sua espressione è:
L’espressione
che può essere indicata con ∇2, essendo ∇ l’operatore nabla, è detta operatore di Laplace ed è spesso indicata con ∆. Si può allora riscrivere l’equazione precedente in modo sintetico introducendo un ulteriore ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] '. L'argomento, di grande interesse dal punto di vista pratico e teorico, era stato oggetto di ricerche da parte di Laplace e di Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794) che nel 1784 avevano determinato il calore specifico di varie sostanze. In seguito ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] ] Corde a.: corde elastiche, d'acciaio a. o di minugia, per strumenti musicali a corde. ◆ [ANM] Equazione a.: l'equazione di Laplace della fisica matematica, ∇2F=0, così chiamata in quanto la sua soluzione generale F è una forma a. (v. oltre). ◆ [ANM ...
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Condorcet, criterio di
Procedura di votazione in cui il candidato vincente è scelto dopo che, con il metodo a ballottaggio (ossia, mettendo a votazione i candidati a coppie di due), ha sconfitto tutti [...] prende nome dal matematico e filosofo francese J.-A.-N. de Caritat (1743-94), marchese di Condorcet. Insieme a P.S. Laplace e J.C. de Borda, C. fu tra i principali fautori dell’applicazione di un rigoroso approccio matematico alla ricerca nelle ...
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Darboux
Darboux Jean-Gaston (Nîmes, Languedoc-Roussillon, 1842 - Parigi 1917) matematico francese. Discepolo di J.-L.-F. Bertrand, fu docente di fisica matematica e geometria superiore alla Sorbona. [...] singolari per equazioni alle derivate parziali, teoria delle funzioni di variabile reale, invarianti delle equazioni di Laplace) e in geometria differenziale (superfici minime, superfici a curvatura costante), di cui può essere considerato uno ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] scienza. Seguirono, nello stesso anno e nel successivo, le ricerche di J.-B. Biot e F. Savart e di P.-S. Laplace intorno alla valutazione quantitativa della forza esercitata da un circuito percorso da corrente su un ago magnetico. Sempre nel 1820, J ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...