analisi matematico-statistica
Matteo Pignatti
Complesso di strumenti e tecniche matematiche utilizzati nell’analisi statistica dei dati. L’a. m.-s. è parte integrante della teoria statistica moderna, [...] volta la prima dimostrazione del metodo dei minimi quadrati, da parte di C.F. Gauss. La sintesi di Gauss e Laplace combinò, dunque, il principio dei minimi quadrati con l’approccio probabilistico, applicato all’esame dell’incertezza e al metodo di ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] D, che assuma sul contorno C del campo valori assegnati e che nell'interno del campo verifichi l'equazione differenziale (di Laplace)
L'iniziatore dei metodi diretti fu C. Arzelà (1897), subito seguito da D. Hilbert, B. Levi, G. Fubini, H. Lebesgue ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] di una nozione ausiliaria, di cui si trovano i primi accenni nelle opere di J. L. Lagrange (1777) e di P. S. Laplace (1784), e che poi ricevette il nome di funzione potenziale nella trattazione di G. Green (1828), e il nome di potenziale in quella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] più feedback interni (indicati con B nella fig. 2). Deve essere considerato fondamentale il fatto che la trasformata di Laplace e la trasformata di Fourier sono strumenti adeguati per l'analisi di questi schemi, ossia per l'analisi dei corrispondenti ...
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trasformazione
trasformazione corrispondenza tra due insiemi, anche coincidenti, che conserva alcune proprietà reciproche dei loro elementi: le proprietà che si conservano si dicono invarianti della [...] ), tra varietà algebriche (come le trasformazioni birazionali) o tra spazi di funzioni (come le trasformazioni di Fourier e di Laplace). In un’accezione meno specifica, il termine può riferirsi al cambiamento di una espressione algebrica in un’altra ...
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De Moivre, Abraham
Matematico e statistico francese (Vitry-le-François 1667- Londra 1754). Dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), emigrò in Inghilterra, dove dal 1697 fu socio della Royal Society. [...] nel passaggio al limite al divergere di n, fra distribuzione binomiale e distribuzione normale (teorema di De Moivre-Laplace) e la celebre formula di approssimazione di De Moivre-Stirling. Diede anche importanti contributi alle scienze attuariali con ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] elettrodinamica esercitantesi fra un elemento del primo circuito e un elemento del secondo. Infatti la 1a legge elementare di Laplace non ha un contenuto reale, non essendo possibile attribuire un significato fisico a un elemento di corrente isolato ...
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Matematico, nacque a Strasburgo nel 1855. Laureato in Scienze nel 1876, fu dal 1885 al 1925 a Parigi, professore di meccanica razionale alla Sorbona. Presentemente è membro dell'Accademia delle scienze [...] è soprattutto svolta nel campo della meccanica razionale, in cui egli si ricollega direttamente alla tradizione classica di Lagrange, Poisson, Laplace.
È notissimo e diffuso in tutto il mondo il suo Traité de mécanique rationnelle in 5 volumi, di cui ...
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Cauchy
Cauchy Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) matematico francese. Fondatore della moderna analisi matematica, fornì le prime rigorose definizioni di limite, di continuità come limite, [...] dei figli, con particolare riguardo alla religione. Nelle vicinanze di Arcueil era situata la vasta tenuta del marchese de Laplace e per questo Cauchy ebbe varie occasioni per discutere con il grande scienziato. Nel 1800 la sua famiglia fece ritorno ...
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Wronski-Hoene, Jozef Marja
Wroński-Hoene, Józef Marja
Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly, Francia, 1853). Ufficiale di artiglieria nell’esercito rivoluzionario di Kościuszko, [...] . Poisson. Un’altra opera polemica fu la Critique de la théorie des fonctions génératrices de Laplace (1819), che rimproverava a Laplace di avere introdotto nella teoria un postulato implicito di non pacifica legittimità. Alla parte critica seguiva ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...