Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] temperatura in Ω. Se si denota con u(r) questo valore (r è un vettore di componenti x, y, z), u deve soddisfare l’equazione di Laplace Δ2u=0 in ogni punto r di Ω, dove Δ2u indica la somma delle derivate seconde di u rispetto a x, y, z. Il problema di ...
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magnetostatico
magnetostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di magnetostatica] [EMG] Campo m.: il campo magnetico generato da magneti in quiete, di momento costante, e da correnti elettriche continue in circuiti [...] stazionarie (v. magnetostatica nella materia: III 583 e); (b) l'insieme della prima e della seconda formula di Laplace, relativ. a forze su circuiti elettrici e a campi generati da circuiti con correnti stazionarie: v. magnetostatica nel vuoto ...
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Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] sul calore costituirono perciò la data di nascita della termochimica. Agli inizî degli anni Ottanta L., con la collaborazione prima di Laplace e poi di J.-B. Meusnier de la Place, cominciò a compiere esperimenti di analisi e sintesi dell'acqua e ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] (Δf); (b) rovesciata, e cioè ∇, l'operatore nabla; (c) altri operatori (per es., taluno usa il simb. Δ per l'operatore di Laplace, del quale simb. ora più usuale nella fisica è ∇2). ◆ [ASF] La lettera δ è il simb. della coordinata celeste equatoriale ...
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Neumann, problema di
Neumann, problema di così denominato in omaggio al fisico-matematico prussiano C.G. Neumann, consiste nell’assegnare la derivata normale della funzione incognita u sulla frontiera [...] uscente deve essere uguale alla carica totale contenuta in Ω. Se l’equazione è lineare, come nel caso dell’equazione di → Laplace o di → Poisson, le soluzioni sono definite a meno di una costante. Nel caso di equazioni di tipo parabolico, come l ...
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. Considerazioni generali. - Dicesi circuito elettrico un sistema capace di trasferire opportunamente l'azione dei generatori elettrici a determinati componenti del sistema stesso. I c. e. possono essere [...] pure, e cioè si limitano a considerare il caso di valori puramente immaginarî della variabile s, la trasformazione di Laplace prende più generalmente in considerazione anche valori complessi della s e cioè esprime la funzione del tempo g(t) come ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] IX) e le Leçons sur le calcul des fonctions (1806, ibid., X).
Il 25 giugno 1795 il L. fu nominato, con Laplace, membro del Bureau des longitudes, che prendeva il posto del soppresso Observatoire, con ampie competenze nel campo dell'astronomia. Il 27 ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] da bilanciare la differenza di pressione dovuta alla tensione interfacciale (fig. 6 a sinistra), fornita dall'equazione di Young e Laplace. Si forma allora un menisco concavo il cui raggio di curvatura è uguale al raggio del capillare e l'equazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tre sviluppi più importanti della fisica dell’Ottocento comprendono l’affermarsi del [...] fisici-matematici quali Leonard Euler, Jean d’Alembert (1717-1783) e Joseph-Louis Lagrange. Pierre-Simone de Laplace porta avanti questa eredità matematizzante soprattutto nel campo della meccanica celeste e dell’astronomia. Proprio quest’ultima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] siano interpretate gerarchicamente e che la meccanica costituisca la base sicura per avere accesso a tutti i livelli del reale.
Laplace scrive che lo stato presente dell’universo è sia effetto del suo passato sia causa del suo futuro. Se tutte ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...